In principio era l'olio: Andrea Perini ha contribuito con il suo lavoro e i suoi notevoli sforzi, a una forte opera di divulgazione di tutto il mondo oleario. Lo ha fatto per passione, una passione che mette in molte altre cose. “L’olio non è un condimento ma un vero e proprio ingrediente che fa la differenza in ogni piatto” è stato il mantra che lo ha accompagnato per molti anni. Premi di guide specializzate e di associazioni olearie lo hanno ripagato, parzialmente, di questa fatica. Ha scritto anche un bel libro andato esaurito in breve tempo: "Trenta Gocce".
Oggi è uno chef maturo ma non per l'età, sempre giovanile, ma per una consapevolezza e un mestiere che rendono il passare del tempo Al 588 un esperienza assolutamente piacevole. Il locale, a una ventina di minuti da Firenze, è in una bella campagna, ricca di oliveti e vigne, con una piscina rinnovata e ampliata, ne fanno un luogo imperdibile, nella bella stagione per evadere dalla calura fiorentina.
Lo chef ci attende al varco della golosità con proposte indovinate, legate a doppio filo con la provenienza autentica e originale dei prodotti. Vale la pena citare un aneddoto su un piatto a base uovo, dove mostrò il segno di colpi di becco delle infuriate galline a cui l'aveva sottratto poche ore prima. Nel menu, ingredienti sceltissimi, fornitori locali e la maestria artigianale del Perini. Giulia Franco governa con mano felice questo appetitoso piccolo regno, che, nei suoi progetti diventerà sempre più bello. Oggi Al 588 si va per una cucina intrigante, non banale, ricca di sorprese.
+39055699059
Ristorante con camere
Tavoli all’aperto
+39055621643
articolo a cura degli autori Identità Golose