Nulla è cambiato nella filosofia dello chef Alessandro Martellini: ciò che proviene dalla natura è una manifestazione di arte spontanea sulla quale lavorare con creatività. In un'annata difficile per la ristorazione, il Suinsom (che in ladino significa "in cima") ha scalato ogni difficoltà, premiato dalla mano ferma e dalla fantasiosa sperimentazione dello chef, ma anche dall'entusiasmo di Bibiana Dirler e del marito Maurizio Micheli che hanno moltiplicato gli sforzi per far crescere il gioiello dell'hotel Tyrol, tra i più apprezzati della Val Gardena.
Tanti sold out, grazie ad una clientela locale fidelizzata ed ai turisti, richiamati dal passaparola e dall'eleganza intima di due salette con stube del 1700 oltre che da una materia prima senza scorciatoie: qui il chilometro zero è legge. Menu degustazione e alla carta, con una partenza che riporta alle origini maremmane di Martellini e ai piatti semplici di una volta: “100% pomodoro”, pomodori dell'orto cotti e crudi in diverse consistenze e colori. Promosso a pieni voti l'equilibrato compromesso tra tradizione ed alta cucina, esaltato nel bottone di pasta ripieno di formaggio Graukase affumicato e salsa al mirtillo, ma anche nel risotto Carnaroli con nocciola, lime candito, crudo di cefalo e la sua bottarga.
Tra le novità c'è la sfida (vinta) di portare sulle Dolomiti un astice alla Catalana, scottato in padella, addolcito con gelatina di sedano e pomodoro, cipolla rossa e crosta di pane al basilico. Ottima la carta vini, 750 etichette gestite con orgogliosa competenza dalla sommelier Marika Rossi.
+390471774100
Ristorante con camere
+390564832630
giornalista professionista, nata in un'annata di vino buono. Ha spaziato in ogni settore, dallo sport alla politica, dagli spettacoli all'enogastronomia perché far volare in alto la curiosità è il sistema migliore per non annoiare e non annoiarsi. Se volete renderla felice, leggete i suoi libri di fotostorie, "Il tempo di uno sguardo" e "Fatti sentire"