Aveva iniziato a lavorare da ragazzino facendo il falegname, ma l'amore per la cucina ha presto prevalso. L'animo da artigiano Stephan Zippl l'ha sempre conservato e lo esprime nel suo impegno meditato e appassionato ai fornelli di questo ristorante, gioiellino del Parkhotel Holzner, fascinoso albergo in perfetto stile liberty alpino.
Lo chef, classe 1988, si è lasciato ispirare da alcuni grandi maestri con cui ha collaborato (come Simon Taxacher e Norbert Niederkofler) per poi sviluppare con sicurezza un proprio stile e una proposta fondati su quattro elementi: dolcezza, acidità, piccantezza e croccantezza. Altra peculiarità per lui imprescindibile è la conoscenza diretta dei produttori, indispensabile per centrare l'obiettivo di presentare il meglio che il territorio può offrire in ogni stagione. Con coerenza, la cantina annovera esclusivamente etichette dell'Alto Adige: la dirige con puntiglio il bravo Markus Schnitzer, capace di sfoderare delle chicche enologiche selezionate nel mondo del biologico e del biodimamico che meritano grande attenzione.
bellunese, classe 1972, è giornalista freelance e da oltre 20 anni scrive di gusto collaborando con diverse testate enogastronomiche venete e nazionali. Dirige il web magazine dolomitireview.com
bellunese, classe 1972, è giornalista freelance e da oltre 20 anni scrive di gusto collaborando con diverse testate enogastronomiche venete e nazionali. Dirige il web magazine dolomitireview.com