È sempre piacevole accostarsi alla cucina dei maestri, di quelli che hanno scritto pagine di storia gastronomica, quando questa dimostri di non essere solo l'antologia di un passato scintillante, ma di pulsare di vita attuale, di essere allineata con l'oggi, seppur anche tributaria di quel che è stato. Questo, capita di percepire andando a trovare Paolo Teverini a Bagno di Romagna.
Lui, con la sua famiglia, in primis le adorabili figlie Gaia e Melita, è protagonista di una bella vicenda italiana, di quelle che affondano le proprie radici nella storia stessa di un angolo di Penisola per secoli legato a Firenze, immerso com’è nella foresta del Casentino, ma dal romagnolo Benito Mussolini accorpato alla Romagna. E che in fondo è rimasto sé stesso, il mare di Cesenatico è a un’ora scarsa d’auto (così arrivano approvvigionamenti di ottimo pesce) eppure appare distante. Perché qui il forestiero ha voglia di assaggiare la terra, il bosco, il pascolo, le erbe.
L'hotel Tosco Romagnolo dei Teverini è un piccolo gioiello a 4 stelle: curato nei dettagli, con la piacevolissima piscina termale al roof top, mentre a pianterreno trovano spazio i ristoranti, tra cui quello gastronomico denominato Paolo Teverini, tre decenni d’attività festeggiati nel 2016, proprio quando ha perso la stella che vi risplendeva da sempre.
Ci si aspetterebbe, da un indirizzo come questo, una cucina corretta, golosa, ma un po’ vintage. I nostri assaggi in realtà rivelano tutta la voglia di osare - e di stare al passo coi tempi – dello chef. Una cucina matura ma mai vecchia, con qualche felice sorpresa.
+390543911260
Ristorante con camere
+390543903397
articolo a cura degli autori Identità Golose