Josè a Tenuta Villa Guerra

Tenuta Villa Guerra è un insieme di esperienze emozionali che ti fanno dimenticare lo scorrere del tempo. Siamo a Torre del Greco, città di mare e pescatori, di artisti del corallo, di orti rigogliosi ai piedi del Vesuvio. Tante identità importanti che la sintonia tra lo chef Domenico Iavarone e la famiglia Confuorto, i padroni di casa, riesce a trasmettere con entusiasmo. Proprio Iavarone ha portato la stella in questa cittadina che ha anche una tradizione legata alla ristorazione e al pescato giornaliero. Un punto di partenza molto importante per Josè restaurant che vuole raccontare al meglio la ricchezza di valori e realtà di cui è parte. 

Una villa storica del Seicento, in stile barocco e arredata per mantenere la sua vocazione di accoglienza, essendo stata dimora lussuosa per la villeggiatura dei proprietari nel periodo estivo. Si è circondati dal verde, e dal silenzio, due ettari con orto vesuiano dal quale lo chef si approvvigiona quotidianamente. Ama la tradizione della cucina napoletana, non trascura mai di dirlo, e su questo patrimonio della memoria golosa, sulla quale si riversano tutti i punti fermi e i migliori momenti vissuti con la famiglia, gioca all'infinito.

Una continua fonte di ispirazione, dove gusto e eleganza di sapori sono sempre di grande accordo. In estate ci sono più motivi per venire qui, si può cenare nel giardino dove, oltre ali menù dello chef, c'è la braceria e il forno per le pizze. Molto bravo il sommelier Salvatore Maresca, capace di divertire nella scelta e nel racconto dei vini.

Marina Alaimo

giornalista napoletana con la passione sfrenata per il mondo del vino e una forte curiosità per la cucina. Sommelier, degustatrice di formaggi e di olio, con le scarpe spesso sporche di terra, camminando tra orti e vigne si impara ad avere rispetto