E' una cucina che lascia il segno quella Simone Breda, chef dalla forte personalità con lunghe esperienze in cucine d’autore, da Gualtiero Marchesi a Moreno Cedroni. La sua visione porta a una cucina tecnica e dai gusti decisi, con tante piacevoli punte di acidità, fortemente legata al territorio bresciano, stagionale e soddisfacente. La tecnica è il filtro che consente di ottenere piatti semplici a palato, ma complessi nel loro “dietro le quinte”.?
Il suo accogliente ristorante Sedicesimo Secolo prende vita a Pudiano, in un caratteristico borgo storico immerso nel verde e nella pace della campagna bresciana, in quella che anticamente è stata la scuderia di un castello. Il menu cambia di continuo per seguire il respiro delle stagioni.
Maestro dei primi, Breda vi delizierà con il Risotto toma di malga, fondo di ossobuco e cedro e lo Spaghettone con burro di sgombro affumicato, ristretto di trombette e cipolla dolce. Tra i secondi, Quaglia, mela al pepe e porro, Pesce spatola, radice di prezzemolo e oliva al bbq e Pecora bergamasca fondente. La carta dei vini, in continua evoluzione, è costruita su etichette di ricerca e conta più di 300 referenze.
giornalista professionista e professore di Antropologia del Cibo all’Università Iulm di Milano. Ha collabora con Fine Dining Lovers e altre testate del settore food. È stata nominata Chevalier de Champagne ed è stata per tre anni Responsabile della parte giornalistica food di Expo Milano 2015
+39030968009
Tavoli all’aperto
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giornalista professionista e professore di Antropologia del Cibo all’Università Iulm di Milano. Ha collabora con Fine Dining Lovers e altre testate del settore food. È stata nominata Chevalier de Champagne ed è stata per tre anni Responsabile della parte giornalistica food di Expo Milano 2015