Al Crocifisso di Marco Baglieri si sta sempre bene, da anni. Non è solo cucina, che sarebbe già tanto; è proprio il ristorante che funziona, è strutturato, solido, completo. Tempistiche perfette, una sala efficiente, una cantina di livello.
E poi i gusti: Uovo aia gaia, spuma di robiola di capra girgentana, spinaci e tartufo di Palazzolo Acreide, piatto goloso ed armonico; Tortello di cipolla brasata, salsa di tenerumi, ragù di coniglio e tuma persa, la pienezza di una Sicilia terragna; una deliziosa Ventresca di tonno al bbq con cipollata agrodolce, davvero prelibata; quindi Quaglia alla beccafico, melanzana al forno e nido di pasta kataifi e Controfiletto di agnello con purea di sedano rapa e verdure di campo, cotture perfette. Abbiamo chiuso con un dessert nuovo nuovo, Ganache alle arachidi, frolla al cacao, gel e sorbetto al frutto della passione.
Come ha scritto Caterina Lo Casto sempre sulla nostra Guida, tempo fa, "il Crocifisso attira lo sguardo con la sua ricca sobrietà. Marco Baglieri, chef/patron, ama emulsionare cultura e accoglienza siciliana con l'estetica nordica, eleganza minimale e velluto: apparenti contraddizioni, in equilibrio. La sua cucina istintiva muove verso un concetto di buono e di gusto senza sofismi. Si parte sempre dalla cucina siciliana, attingendo a piene mani nei ricordi familiari, per poi rimescolare le idee, consistenze e visioni, e dare vita a piatti esplosivi in cui acido, sapido, grasso, dolce, amaro si trovano a convivere con grande naturalezza: limpido amore per la terra in cui si abita".
+390931968608
+390931835786
classe 1974, giornalista professionista, si è a lungo occupato soprattutto di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa esattamente l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta sui viaggi e sulla buona tavola. Caporedattore di identitagolose.it