L'avventura di Nasturzio, ristorante giovane e spigliato alle porte di Bergamo e all'imbocco della Valle Seriana, prosegue con costanza e contenuti sempre interessanti.
Qui troverete non solo classici ben eseguiti, ma anche costante aggiornamento per dare linfa vitale alla cucina e allo stesso tempo incuriosire l'ospite più avventuroso, giocando liberamente tra acidità, affumicature, temperature, croccantezza e delizie alla brace. Senza una regola ben precisa, se vogliamo, e utilizzando carne, pesce di mare o verdure di stagione con grande regolarità. Le creazioni quasi sempre si muovono seguendo la regola del tre (intesa come il numero di elementi che figurano insieme nel piatto) per un effetto finale di grande equilibrio.
Nel menu troverete piatti come Gnocchi di patate e rapa rossa, fontina e tartufo, il Tortello al baccalà mantecato, crema di cipolle, caviale, il Vitello rosè, polenta fritta, lardo e funghi cardoncelli e la Piovra Bbq, scorzonera, salsa alla carota, arancia e zenzero.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)
Ristorante con camere
Tavoli all’aperto
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)