Immaginatevi di tocca il Colosseo con un dito e...che il sogno diventi realtà. La bellezza si materializza salendo all'ultimo piano dell'elegante hotel Palazzo Manfredi, dove si trova il ristorante Aroma, che offre una vista mozzafiato su uno dei monumenti più importanti e affascinanti della storia dell'umanità. Alla guida delle cucine c’è Giuseppe Di Iorio, creatività, ottima tecnica e grande amore le eccellenze del Lazio (e non solo).
Il punto di partenza restano i classici, ma ripensati con approccio creativo, come la Carbonara con guanciale di Amatrice, uova biologiche di Arianna Vulpiani, pecorino romano e, a sorpresa, rigatoni di kamut. Divertente la presentazione interattiva, con la mantecatura al tavolo in shaker di rame. Tante le specialità, come il Baccalà “Glacier 51” beurre blanc al sesamo, pomodoro secco e pepe lungo. Per chi ama il vegetale, c’è un interessante menu ad hoc. Sala che viaggia a un buon ritmo, abbinamenti azzeccati dalla cantina che conta 500 etichette. Ai dolci c’è la giovane Irene Tolomei che non si lascia spaventare nemmeno dalla cottura del soufflè.
giornalista professionista e professore di Antropologia del Cibo all’Università Iulm di Milano. Ha collabora con Fine Dining Lovers e altre testate del settore food. È stata nominata Chevalier de Champagne ed è stata per tre anni Responsabile della parte giornalistica food di Expo Milano 2015
Ristorante con camere
Tavoli all’aperto
giornalista professionista e professore di Antropologia del Cibo all’Università Iulm di Milano. Ha collabora con Fine Dining Lovers e altre testate del settore food. È stata nominata Chevalier de Champagne ed è stata per tre anni Responsabile della parte giornalistica food di Expo Milano 2015