Il nome non è un caso, il ristornate, a gestione familiare – cosa affatto scontata – ci racconta un’anima che studia, ricerca e propone ingredienti pressocché stagionali, come è giusto che sia, in una chiave che guarda, manco a dirlo, alla materia. Le percezioni degli ingredienti sono massificate, estremizzate in qualche caso, ma il fine ultimo è quello di farvi fare un viaggio. Dentro la materia. Per farvi sentire la tensione, le idee, in una nuova sede preposta alla sperimentazione, unica, all’ultimo piano – il laboratorio dello chef. Che fa l’amore con i vegetali in estate, con le carni, in autunno-inverno.
Non aspettatevi mai nulla di scontato qui, ma solo sorprese, che arrivano da un attaccamento viscerale al proprio lavoro. Sperimentale quanto esplorativa la cucina, che azzarda grandi contrasti, su tutti troviamo un grande piacere nel Riso allo zafferano con levistico e alghe.
laureata in Economia e valorizzazione del turismo, trasforma la sua passione per l’enogastronomia in lavoro. Giornalista, è consapevole dell'effetto moltiplicatore che anche solo un ingrediente può avere in un territorio. Da quasi vent'anni viaggia (molto) e racconta tutto quello che assaggia di curioso ed entusiasmante
laureata in Economia e valorizzazione del turismo, trasforma la sua passione per l’enogastronomia in lavoro. Giornalista, è consapevole dell'effetto moltiplicatore che anche solo un ingrediente può avere in un territorio. Da quasi vent'anni viaggia (molto) e racconta tutto quello che assaggia di curioso ed entusiasmante