Bedussi

Quanta energia c’è in questa famiglia bresciana composta dal pioniere Ermanno Bedussi affiancato dall’instancabile moglie Patrizia e dai figli Francesco e Paolo, il primo chef preparato e creativo, il secondo profondo conoscitore di materie prime. Insieme, come una squadra ben affiatata, hanno rivoluzionato la gastronomia bresciana con un approccio tecnico e artistico, ma, al tempo stesso, rilassato.

Tutto parte da bar fondato nel 1992, che diventa da subito punto di ritrovo dei giovani. Dal 1996 la trasformazione è in gelateria artigianale, a cui si aggiungerà la pasticceria, sempre con la stessa filosofia: ricerca, divertimento e le migliori materie prime sul mercato. Le tecniche si implementano, inizia la collaborazione con l’Università di Pollenzo e arriva anche la parte dedicata alla cucina.

Ricerca, scoperta, gusto e sperimentazione sono ancora oggi le linee guida di una proposta all day long, che inizia con le colazioni a base di lievitati sapienti per arrivare al pranzo (dal lunedì al venerdì), all’aperitivo e al brunch del week end. Qui potrete godere di una Battuta di fassona piemontese tagliata al coltello, come di un Pacchero cacio e pepe da manuale, fino a un risotto ben eseguito o a un Pollo al curry. E poi Cesar salad, ciabatte fatte in casa e farcite, e un’ottima pizza gourmet, come la W l’Italia con diverse tipologie di pomodoro e burrata, oppure la Gambero rosso con gambero di Mazara. Dolci da perdere la testa, dal tortino al cioccolato ai mitici cannoncini, per finire col gelato, ça va sans dire, perché qui le radici non si rinnegano ma si valorizzano.

Identità Golose

articolo a cura degli autori di Identità Golose 
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)