Take a walk on the wild side, nel selvaggio Apromonte, a metà strada fra il mare e la montagna. Qafiz si trova in mezzo al nulla, o al centro di tutto, a seconda dei punti di vista, ed è la missione dello chef Nino Rossi. Autodidatta, cresciuto a banchetti di matrimonio, nel 2006 ha ristrutturato la casa di famiglia per farne un progetto totale. In un casale del 700, volte a botte, pietra verde e grande giardino con piscina, ha inaugurato prima il ristorante fine dining, poi il cocktail bar Aspro e infine nel 2022 Casa Qafiz, una manciata di camere sovrastanti per rendere il tutto un unico grande chef's table.
Qui si fa cucina calabrese contemporanea, lontana dai clichè del piccante e dei sapori ruvidi, riletta ingrediente per ingrediente per raccontare il territorio e la sua storia con gli occhi attenti di Nino. Si va dal pesce spada da piccola pesca al finocchietto selvatico, e poi su sino ad agnelli, artemisia e abete bianco - ingrediente feticcio di Martini, piatti e pure panettoni. Per citare un piatto fra tutti, identificativo: Risotto con porcini arrostiti, sugo allo scoglio, nepetella, rognone di pecora e il suo grasso cotto al BBQ: marie e monti, "una transumanza", spiegano in sala.
Qafiz è un viaggio, e non per arrivarci, ma in una terra ancora sconosciuta, agli stessi italiani, da scoprire passo passo dall'aperitivo vista piscina al cocktail del dopocena, o alla colazione del giorno dopo. Fra passato, presente e futuro di un'intera regione.
+390966878800
Ristorante con camere
Tavoli all’aperto
+393510475284
giornalista, milanese, pessima cuoca. Scrive di usi&costumi, di cibo per parlare d’altro, di cose futili in modo serissimo - e viceversa. Firma de La Cucina Italiana, Vanityfair e Marie Claire Maison, lavora come curatore e consulente freelance per editori, agenzie di comunicazione e aziende