Benvenuti nel tempio meneghino della griglia, pronta ad accogliere i migliori tagli di carne provenienti da tutto il mondo. Siamo a pochi passi da Corso Como e dai luoghi della movida milanese, ma qui è tutta un’altra storia. Ambiente elegante e lineare, toni scuri e luci soffuse, fuoco vivo ad accogliere gli ospiti, come segno di benvenuto.
Massimo Minutelli è sempre stato un visionario, grande ricercatore di eccellenze, tra i primissimi a importare il wagyu in Italia quando ancora la moda non c’era. Oggi la sua passione continua essere la migliore carne possibile, con un occhio di riguardo ai pascoli australiani. Impossibile non assaggiare il Pastrami di Black Angus e il Tacos Milano con Ossobuco e il suo midollo. Dal fuoco arriva la Picanh di Black Angus fino al Tomahawk. Danno dipendenza i purè di patate affumicate, con twist di habanero, tartufo o chorizo. Dalla Spagna arriva lo Jamon Gran Riserva 2017 Joselito così come le Crocchette basche di Jamon Iberico. Tutto gustosissimo. Il wagyu spazia dal Ca’ Negra Venezia al Giappone, fino alla variante Australian, meno intensa e più leggera al palato. Grandi classici anche gli assaggi di Tartare al coltello con diversi condimenti.
Sala ben coordinata da Tony Melillo, sommelier di esperienza che ha ricevuto il premio Leccio D’Oro grazie alla lista vini che contiene 100 referenze di Brunello oltre a una quindicina di Rosso di Montalcino. Nel complesso, la carta conta quasi 500 etichette con particolare focus sull’Italia. Varrone, una garanzia.
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giornalista professionista e professore di Antropologia del Cibo all’Università Iulm di Milano. Ha collabora con Fine Dining Lovers e altre testate del settore food. È stata nominata Chevalier de Champagne ed è stata per tre anni Responsabile della parte giornalistica food di Expo Milano 2015
