Non è facile comunicare in modo diretto e immediato la complessità della pizza, che da piatto povero diventa gourmet, grazie a lievitazioni magistrali e ingredienti selezionatissimi. Antonio Pappalardo ha proprio questo pregio: riesce, allo stesso tempo, a farti mangiare una pizza tecnicamente perfetta, a spiegartela, a farti rilassare e divertire. È un’operazione di testa e palato che passa da un continuo approfondimento culturale, da tanto studio e viaggi in giro per il mondo.
Nella sua Cascina dei Sapori, si sta davvero bene. Servizio attento e sorridente che ti fa sentire subito a casa, ottima carta dei vini e atmosfera piacevole. Origini di Castellammare di Stabia, Pappalardo inizia deliziando gli ospiti con chips di patate artigianali con salse home made, arancina e montanara fritta, crocchè di patate, per poi calare l’asso con i suoi grandi impasti. Tre le possibilità. La pizza degustazione, che arriva in tavola già porzionata, è a base di farina integrale tipo 1 con tre lievitazioni che rendono la crosta croccante e l’interno alto e soffice. La pizza tonda fa una lievitazione in meno e risulta più sottile al centro. La teglia alla romana ha un impasto molto idratato che ricorda una focaccia croccante sopra e sotto, ben alveolata all’interno.
Da non perdere l’impasto all’orzo, dal gusto delicato e la consistenza scioglievole. Provatelo nella Cosacca, che unisce pomodoro San Marzano, Provolone del Monaco e olio extravergine del Garda o nella pizza con zucchine trifolate, stracciatella affumicata, salsa tonnata e cappero disidratato. Non ve ne pentirete.
+390302593557
Delivery / Take away disponibile
+393287586601
giornalista professionista e professore di Antropologia del Cibo all’Università Iulm di Milano. Collabora con Fine Dining Lovers e altre testate del settore food. È stata nominata Chevalier de Champagne ed è stata per tre anni Responsabile della parte giornalistica food di Expo Milano 2015