Antica Corona Reale

Un indirizzo che è una garanzia, dove l’emozione si trasforma in ricordo. Lo chef Gian Piero Vivalda, anima dell’Antica Corona Reale di Cervere, non perde un colpo e continua una storia che ha radici antiche.

Il ristorante nacque come un'osteria di paese dove si giocava a carte e si beveva vino, stop. Ora è un indiscusso tempio per buongustai. Tra i piatti imperdibili, che rinnovano la tradizione in  modo magistrale, i Tajarin ai 36 tuorli tagliati al coltello, mantecati al burro di centrifuga piemontese e tartufo bianco d’Alba, i Ravioli di gorgonzola della Latteria di Cameri, pere Madernassa e mandorle d’Avola, il Raviolo al plin di galletto ruspante, fieno dell’Orto Reale, latte ed olio al fumo. Si continua con altri must come il Capretto di Roccaverano allo spiedo di ulivo, il Filetto di baccalà confit, il Piccione del Perigord e le Lumache di Cherasco ai porri di Cervere e mele renette. Ottima la Finanziera “di Renzo” in doppia cottura. In stagione, non perdete l’uovo in cocotte al Tartufo Bianco D’Alba.

Si finisce in dolcezza con  “La dolce storia” dell’Antica Corona Reale: bavarese al gianduja, caffè e frutto della passione.

Annalisa Cavaleri

giornalista professionista e professore di Antropologia del Cibo all’Università Iulm di Milano. Ha collabora con Fine Dining Lovers e altre testate del settore food. È stata nominata Chevalier de Champagne ed è stata per tre anni Responsabile della parte giornalistica food di Expo Milano 2015