Non è un caso che si chiami Casale Ferrovia. Il pensiero tuttavia non corre immediatamente in direzione della stazione di Carovigno, che si trova a pochi passi. Piuttosto si concentra sulla struttura in se stessa, che è appunto quella di un antico casale di campagna immerso nel verde, trasformato nei secoli in frantoio, e ora diventato il ristorante di Giuseppe Galeone e Maria Lanzillotti, con un'evidente impostazione di elegante e luminoso comfort casalingo: tra salottini negli angoli e poltrone vintage, tavoli ben distanziati e qualche mobile d'epoca.
E il tutto è coronato da un'attenta cura dei dettagli, che ora si risolve in piccoli tocchi d'arredo, ora nel tono gentile e cordiale, mai artefatto, con cui Giuseppe accoglie gli ospiti e li fa sentire a proprio agio. Oppure si risolve nella ricerca della qualità delle materie prime del territorio, e nelle belle presentazioni dei piatti preparati ai fornelli da Maria, con una mano leggera e moderna che però non ignora le consuetudini tramandate dal passato.
Consuetudini di casa e di famiglia, che si riscoprono nella morbida focaccina, nel fresco e delizioso “acquasale”, nei sapori rassicuranti della melanzana con pomodoro, basilico e stracciatella. Mentre al maialino cotto in padella (e non a bassa temperatura) spetta il compito di far emergere la tecnica, con il risultato che la riduzione di vino rosso e le differenti componenti vegetali sdrammatizzano il gusto intenso del suino. Da segnalare, tra le chicche estive, la proposta di autentici gelati artigianali (anche in vendita), e il nuovo dehors intorno alla piscina.
+390831990025
Ristorante con camere
Tavoli all'aperto
+390831981568
professore di lettere in pensione prestato alla gastronomia. Titolare da quasi vent'anni di una rubrica sul Corriere del Mezzogiorno