Che bella coppia quella composta da Ottavio Surico e da sua moglie Miriam. Bello è anche il loro progetto di interpretare il territorio assicurando un'accoglienza sincera e sorridente e una proposta gastronomica di sicura personalità.
Il locale si affaccia in una delle principali vie centro cittadino, in inverno ha il calore della trattoria raffinata mentre in estate apre in un piacevole spazio nel cortile esterno per cenare a lume di candela ed immergersi a pieno nell'atmosfera pugliese. Miriam ha cura discreta ogni dettaglio e di una carta dei vini nei quali a nomi già noti affianca produzioni e tipologie da scoprire e che spesso propone anche al bicchiere. Quella per i dettagli deve essere un'impronta familiare, se è vero che ogni piatto di Ottavio viene condiviso e pensato pur regalando sempre quei guizzi estemporanei che rende tutto più autentico, non ripetitivo.
Ci sono alcuni classici (come lo Spaghettone alla poveraccia) che guai a torglierli dalla carta e due menù degustazione, sempre con con una rotazione stagionale e con una intelligente valorizzazione delle produzioni orticole e casearie locali. Si parte dai piccoli e irrinunciabili apetizer iniziali (le Olive fritte e le Chips di patate con maionese di nocciole e tartufo bianco su tutti) per arrivare alla squisita Cipolla al vapore ripiena di zampina con spinaci e fonduta di caciocavallo, alle Linguine al porro fondente con crudo di gamberi rossi e polvere di capperi e al Filetto di maialino, cicoriella e gelato al latte vaccino. Altro che osteria.
+390803430837
Tavoli all'aperto
Delivery / Take away disponibile
+393282926960
articolo a cura degli autori Identità Golose