Alle pendici del Monte Conero, nella baia immersa nel verde di Portonovo, con sassi e ghiaia bianca, si trova un’elegantissima palafitta tra il cielo e il mare cristallino dell’Adriatico, cornice perfetta dove lasciarsi cullare dalla sinfonia di profumi e sapori della cucina di Moreno Cedroni.
Il Clandestino Susci Bar ha aperto le sue porte a luglio del 2000 e da allora è un punto di riferimento per il Susci - scritto all’italiana - l’interpretazione innovativa del pesce crudo, uno studio condotto dallo chef e dalla sua brigata che anno dopo anno si arricchisce dando vita a un nuovo menu a tema.
Dopo “Suchi Preistorico” del 2021, il 2022 è stato l’anno di “Susci Movies”: un cocktail e sette piatti ispirati alle pellicole a tema gastronomico come “Pomodori verdi fritti alla fermata del treno” con capesante, brodo di fichi e burrata e “Big Night”, un riso ai tre sughi, con pesto, frutti di mare, funghi e mango fermentati. Ad accompagnare questo menu degustazione anche “Susci Memories”, un menu con alcuni dei grandi piatti di Moreno Cedroni dei ventidue anni del Clandestino, una magnifica raccolta che si apre con Il Gioco del Tonno del 2000 e si conclude con Ermo Colle (2014): baccalà in oliocottura, salsa di friggitelli e quinoa.
Il Clandestino chiude da dicembre a marzo, il tempo necessario per studiare i piatti del menu che accompagnerà gli ospiti nella magia di questo luogo durante la nuova stagione.
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Tavoli all’aperto
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gastronoma, classe 1996, cresciuta dove la tradizione gastronomica è culto: Bologna, la Grassa. La tavola è il suo posto preferito: oltrechè per questa guida, è contributor per altre testate di settore