Il simbolo di questo noto ristorante è un colibrì, l'uccello più piccolo al mondo, capace di volare all'indietro, anche capovolto, grazie a un frenetico battito di ali. Questa perfezione della natura ispira da sempre il lavoro di Tim Raue, lo chef che ha portato alle stelle questo locale a due passi dal Check Point Charlie, un luogo emblematico della ex divisione di Berlino ai tempi della cortina di ferro.
Il Colibrì è anche il nome del menu degustazione più rappresentativo, libero e senza confini: la storia di oltre dieci anni d'esperienza e di successi. Invece il Koi è il menu delle nuove creazioni e il Vegan l’adattamento vegano di una cucina creativa d'ispirazione asiatica. Bella, elegante, equilibrata nell'accostamento di piccoli ingredienti, da gustare in un ambiente di design dagli accenti artistici e orientaleggianti: ricette come il caviale con salsa allo yuzu; lo scampo con wasabi - in equilibrio perfetto - o l'anatra alla pechinese reinterpetata attraverso differenti cotture; fino al delicato Sangohachi lucioperca, in brodo di farro e soia. Non c’è pane, riso, noodles e zucchero. In compenso la lista dei vini abbonda.
giornalista, fotografo, comunicatore. collabora con le principali testate di viaggi, enogastronomia, turismo (anche sportivo) e di ristorazione
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