Ecco a voi uno dei più importanti punti di riferimento per la cucina kaiseki a Milano e in Italia. Origini srilankesi e passato da criminologo, Wicky Priyan, guidato da una grande passione, ha vissuto per anni fianco a fianco di alcuni dei più grandi maestri di questa arte culinaria, da Keller di Bali a Kan di Tokyo, fino a Kaneki di Kyoto.
Partendo dalle loro parole ispiratrici e dalla ripetizione scientifica di movimenti magistrali, ha fatto evolvere i loro insegnamenti per trasformarli in una visione unica, innovativa e originalissima che contamina la cucina giapponese con ingredienti italiani d’eccellenza. Tra le specialità il Carpaccio dei 5 continenti, salmone della Nuova Zelanda e tonno rosso con olio al sesamo, agrumi e spezie dal mondo, il mix Sushi Kan Wicky’s Brand che spazia tra Angus, salmone, gambero di Mazara, capasanta, ricciola, branzino e mazzancolla, il Maki òs büüs, con riso allo zafferano, avocado, sfilaccio di ossobuco, chips di Parmigiano e patata viola.
Non manca la carne con il Carpaccio di Angus scozzese, crema allo yuzu, salsa di soia all’aceto di champagne e il mitico Maialino nero dei Nebrodi cotto per 16 ore in tre giorni con soia, sake e mirin, suadente e morbidissimo, che si scioglie in bocca.
Decisamente consigliata l’esperienza al banco dove Wicky propone – solo ed esclusivamente qui e non agli altri tavoli del ristorante – il menu Sakura. Vederlo lavorare fa parte della gioia e del divertimento. Accanto all’esperienza vino, è possibile scegliere un percorso di sakè serviti principalmente freddi.
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giornalista professionista e professore di Antropologia del Cibo all’Università Iulm di Milano. Ha collabora con Fine Dining Lovers e altre testate del settore food. È stata nominata Chevalier de Champagne ed è stata per tre anni Responsabile della parte giornalistica food di Expo Milano 2015