Chi entra nel ristorante Cibus di Ceglie Messapica vive un'esperienza di puro piacere. Un piacere che resta identico nel tempo e che prescinde dalle mode culinarie. Qui infatti non esistono spume, fiori eduli o cotture a bassa temperatura, e la ricerca si risolve nello scavo all'interno della tradizione autoctona, e nella scelta di materie prime d'eccellenza, a partire dai formaggi selezionati personalmente dal patron Lillino Silibello.
L'erborinato di capra è una poesia, il pecorino e il caciocavallo conservano i sentori dell'erba. E poi c'è la terza generazione, i figli di Lillino Diego e Camillo, che dalla nonna e da tutti i parenti hanno imparato cosa significa fare ristorazione, e a distinguere i sapori autentici del territorio. Sono cresciuti negli antichi ambienti che ospitano l'attività di famiglia, e hanno saputo far tesoro degli insegnamenti ricevuti, tanto Diego in sala quanto Camillo ai fornelli. Inizia quindi un viaggio nella storia della gastronomia locale, con piatti che regalano sensazioni irripetibili, e fanno sorgere spontaneo un profondo senso di gratitudine.
Dal piccolo capolavoro della Cialledda servita nel bicchiere, e dalle classiche Melanzane al forno, con aglio, capperi e pomodorini; fino al sontuoso e indimenticabile stracotto di pecora. Magari passando attraverso la Zuppa di cicerchia, bietola selvatica e pane raffermo, o la preziosa rarità dei Tagliolini con le lumache di terra, scaglie di pecorino e polvere di prezzemolo. Da non perdere, a fine pasto, gli aromi intensi e persistenti dell'ottimo caffè prodotto da una torrefazione artigianale.
+390831388980
Tavoli all'aperto
+390831377234
professore di lettere in pensione prestato alla gastronomia. Titolare da quasi vent'anni di una rubrica sul Corriere del Mezzogiorno