La Pineta, creatura dello chef Luciano Zazzeri - scomparso nel 2019 - ha contribuito a un pezzo di storia della cucina di mare della Toscana ma non solo.? Oggi la gestione al timone della cucina c'è il figlio Luciano che ha deciso di portare avanti l’azienda di famiglia senza uno stacco netto con lo stile che caratterizza da decenni il ristorante e che ha reso nota e amata La Pineta.
Il locale ha mantenuto il suo aspetto di "locanda" di mare, con interni in legno e grandi finestre affacciate sulla spiaggia Il menu prevede piatti quasi esclusivamente di mare, con due menu degustazione: I grandi classici di Luciano e un menu stagionale. Nel primo, ecco apparire le Bavette con calamari, seppioline, aglio e salvia e il Pesce al vapore con maionese e bottarga di muggine. Nel secondo, potreste avere la fortuna di assaggiare il Polpo laccato zucca e mandorle, il Pesce alla griglia, salsa teriyaki, puntarelle, fagiolini e wafer al sesamo. Ogni stagione avrà le sue delizie. Ottimi anche i dolci.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)
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Tavoli all’aperto
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articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)
