Con l’apertura del nuovo panoramico ristorante Castel fine dining, l’Hotel Castel ha fatto un grande balzo in avanti per rendere più completa e internazionale la sua offerta gourmand. Una sala e una struttura di alto livello che mancava nell’area del meranese e offre un’esperienza a tutto tondo. L’ingresso indipendente dall’Hotel e la presenza di sale e salottini permette un approccio graduale alla cena, passando attraverso un’area aperitivo e cocktail e vari disimpegni confidenziali.
In tavola, lo chef Gerhard Wieser, che occupa la ribalta da ormai quasi 30 anni, propone il suo classico stile a tinte pastello che fonde proposte internazionali a suggestioni territoriali in un menu da 218 euro: salmerino, pane nero, sedano, levistico per cominciare, citando alcuni capisaldi della dispensa di montagna. Poi un salto all’estremo opposto della penisola, con gli scampi di Sicilia, porro e bouillabaisse; quindi il nasello con barbabietola rossa, latticello e crauti. Buonissimi i ravioli al pomodoro e burrata. Il filetto di vitello bio con carota, asperula, patata e ossobuco è un altro piatto che si fa ricordare. Carta dei vini strabordante eccellenze per un’esperienza davvero completa.
non è un pr, non è un influencer. Da 25 anni cerca semplicemente di fare giornalismo e critica enogastronomia
Ristorante con camere
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