Piero, Ugo e Andrea Alciati

Guido

Tenuta Fontanafredda
Serralunga d'Alba (Cuneo)
+39.0173.626162

I fratelli Alciati sono gli eredi di una dinastia di ristoratori che ha segnato la storia della gastronomia del Piemonte. Ugo in cucina, Andrea in sala e Piero in cantina sono i figli di Guido Alciati, noto restaurant man, fondatore dell’omonimo ristorante a Costigliole d’Asti e marito della cuoca Lidia, ossia colei che ha consacrato sulle tavole il mitico agnolotto del plin. Un dna da buongustai, dunque, grandi professionisti della sala e della cucina.

Ugo ha mosso i primi passi in cucina a soli 9 anni con i consigli della nonna e l’ambizione di diventare un grande pasticciere. La mamma Lidia lo spronava a catturare i dettagli della sua cucina con la volontà di insegnargli a esaltare sempre la materia prima, facendo vivere ai clienti un’esperienza gastronomica unica. E' stato Expo Ambassador, è creatore di gelaterie - la catena Lait - in Italia e all’estero. Piero, enologo, è il fratello maggiore, segue con Ugo la struttura di Serralunga d’Alba all’interno della tenuta di Fontanafredda e il ristorante stellato Guido. Lui è il vero cerimoniere della sala, sa dare il perfetto tocco di regia per offrire ai clienti impeccabili esperienze culinarie. Insieme propongono un menu fisso, con prenotazione obbligatoria, per avvalorare la filosofia anti-spreco, affiancando il tutto con una carta dei vini emozionante. Sempre insieme, i fratelli affiancano l’imprenditore Oscar Farinetti, patron di Eataly, per l’espansione in Italia e nel mondo di questo format di successo.

Infine c'è Andrea, il più giovane del clan Alciati: è l’ uomo di sala per eccellenza, appassionato d’arte e devoto conoscitore del mondo enoico. Si dedica al ristorante Guido da Costigliole di Santo Stefano Belbo (Cn), all’interno del Relais San Maurizio: una vera e propria oasi di pace con in cucina un allievo della mamma, Luca Zecchin.

Una costante collaborazione lega i tre a Carlin Petrini, il che significa Slow Food e Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Tre è il numero perfetto e gli Alciati lo confermano.

Ha partecipato a

Identità Milano


a cura di

Cinzia Benzi

laureata in psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione