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Christian Puglisi: benedetto sia il ponte tra Copenhagen e Malmö

di Christian F. Puglisi
Siciliano di Roccalumera, classe 1982, a 8 anni si trasferisce con la famiglia a Copenhagen. Trent'anni dopo è tra food-imprenditori di maggior successo della città (foto berlingske.dk)

Siciliano di Roccalumera, classe 1982, a 8 anni si trasferisce con la famiglia a Copenhagen. Trent'anni dopo è tra food-imprenditori di maggior successo della città (foto berlingske.dk)

L’Øresund, il ponte che unisce Copenhagen a Malmö dal primo luglio dell’anno 2000, ha contribuito molto a unire danesi e svedesi. Oggi, noi “danesi” (tra virgolette perché sono nato in Sicilia) vediamo quelli di Malmö come dei cugini vicini, più vicini a noi di quanto non lo siano per esempio gli abitanti di Stoccolma, persi 500 chilometri più a nord.

Esistono grandi punti in comune tra Copenhagen e Malmö: oggi sono tanti i lavoratori che attraversano il ponte, soprattutto nella tratta da nord a sud. Provate ad ascoltare una conversazione tra passeggeri in transito dall’aeroporto di Kastrup: parleranno soprattutto svedese. Siamo così vicini che per qualcuno Malmö è la Brooklyn di Copenhagen. Non so sinceramente se il paragone con New York abbia senso; sicuramente però si fa un gran parlare di Greater Copenhagen, un progetto destinato ad allargare, da un punto di vista economico, gli orizzonti comuni tra Danimarca orientale e Svezia meridionale.

Nella Relae Community lavora gente di moltissime nazionalità. Tanti arrivano da di là del ponte: il personale di Baest, ad esempio, è diviso equamente tra italiani e svedesi. Ed è di Malmö il nostro Niklas Skjutare. Nel 2016, quand’era chef del Manfreds, a un certo punto dovette dimettersi perché, tra andata e ritorno, impiegava 4 ore. Era il momento più drammatico della crisi in Siria e i controlli dei passaporti potevano andare molto per le lunghe. Passata la crisi, è tornato a lavorare da noi. Oggi è il culinary director dell’intero gruppo. Insieme vorremmo aprire presto nella sua città. Sarebbe la prima nostra insegna fuori da Copenhagen.

Ecco i luoghi per me imperdibili, ai due lati del ponte. 

Il ponte di Øresund, 15,9 km che uniscono Copenhagen a Malmö dall'1 luglio 2000. E' il più lungo ponte d'Europa (foto Joachim Adrian/Polfoto/Ritzau)

Il ponte di Øresund, 15,9 km che uniscono Copenhagen a Malmö dall'1 luglio 2000. E' il più lungo ponte d'Europa (foto Joachim Adrian/Polfoto/Ritzau)

Saltimporten
Grimsbygatan 24, Malmö, Svezia
Sono i due ragazzi un tempo dietro al ristorante Trio. Cucinano piatti molto semplici, con il dish of the day che è un piatto unico. L’ambiente è molto carino e divertente. Dietro c’è un’idea sostenibile di gastronomia molto sensata, portata avanti senza montarsi la testa.

Solde Kaffebar & Rosteri
Regementsgatan 2, Malmö, Svezia
Sandwich, torte e biscotti e soprattutto grandi caffè, dal 2006.

Bastard
Mäster Johansgatan 11, Malmö, Svezia
Un indirizzo molto popolare a Malmö con un ambiente che mi piace molto, ruvido e rustico e una cucina fondata su ottime materie prime. Grandi pernici e faraone.

Far i hatten
Folkets Park, 214 36 Malmö, Svezia
“Il papà nel cappello” è un vecchio casolare di fine Ottocento con un bel wine bar di vini naturali, birra, sidro e cocktail. È anche un pizza bar. Al sabato preparano un brunch vegetariano.

Bastard, Malmö

Bastard, Malmö

Julie Bar
Tegelgårdsgatan 9, Malmö, Svezia
Un altro valido wine & cheese bar.

Sanchez Cantina
Istedgade 60, Copenhagen, Danimarca
È il ristorante di Rocio Sanchez, americana di origini messicane, con una lunga militanza a Copenhagen. I sapori sono molto autentici, si capisce subito che sono autenticamente mex. L’atmosfera è molto creativa e rilassata. Il maiale che compra è lo stesso nostro: costa tantissimo ma è di una bontà micidiale.

Ved Stranden 10
Ved Stranden 10, Copenhagen, Danimarca
Un pioniere di vini naturali, in un locale che è la somma di tante piccole e graziose salette. Raffinato senza esserlo troppo. Un wine bar davvero magnifico.

Broaden & Build
Refshalevej 175A, Copenhagen, Danimarca
È il nuovo locale di Amass di Matt Orlando, nelle sue vicinanze. È una beer house in cui fanno cucina semplice ed efficace, con ottime birre artigianali. Non perdete il fried chicken, è lo stesso che Matt cucinava ad Amass in giardino.

In coda per un hamburger da Gasoline Grill (foto gasolinegrill.com)

In coda per un hamburger da Gasoline Grill (foto gasolinegrill.com)

Gasoline Grill
Landgreven 10, Copenhagen, Danimarca
Non amo le hamburgherie in generale ma qui si fa un hamburger eccellente. Anzi quattro: Cheeseburger, Original, Butterburger e Greenburger. Sono fatti da dio e costano 75 corone (7 euro circa).

La Banchina
Refshalevej 141, Copenhagen, Danimarca
Si trova accanto ad Amass e si chiama così perché è vicino a una banchina cui attraccano le barche. È il progetto di Christer Bredgaard, lo stesso proprietario di Il Buco, un signore innamorato dell’Italia. Locale carinissimo, ha solo 16 coperti. D’estate si mangia pesce favoloso.

Christian F. Puglisi
Christian F. Puglisi

classe 1982, nato a Roccalumera da papà siciliano e mamma norvegese, a 8 anni si trasferisce a Copenhagen. Dopo un lungo apprendistato nel primo Noma come sous-chef, oggi è tra gli imprenditori più di successo in città con Relae (una stella Michelin), Manfreds, Baest, Rudo, Mirabelle, Vinikultur, Farm of Ideas... (la F. tra nome e cognome sta per Francesco, suo nonno)