09-07-2014

L'indipendenza di Accursio

Il grande passo dello chef siciliano Craparo. Con un ristorante che porta il suo nome

Accursio Craparo si considera

Accursio Craparo si considera "doppiamente siciliano", essendo nato a Sciacca, nella parte occidentale dell'isola, e aver poi scelto come casa sua e della sua famiglia la più orientale Modica. Il suo nuovo ristorante è chiamato con il suo nome di battesimo ed è situato nel centro di Modica (telefono +39.0932.941689)

«Nasce un ristorante che prende il mio nome perché concentra tutti i sentimenti che ho coltivato cucinando per i miei ospiti in tanti anni. Perché cucinare in Sicilia è prima di tutto un atto d'amore assoluto per l'ospite, che in questa terra è quanto di più sacro».

Ecco il manifesto di Accursio, il nuovo ristorante di Accursio Craparo che, dopo l’importante esperienza a La Gazza Ladra (ora guidata dal bravo David Tamburini) e alla Locanda del Colonnello, è sceso da Modica Alta per compiere il grande passo, aprendo un ristorante tutto suo in cui poter trasmettere l’autenticità dei suoi piatti e la sua grande passione per la sua terra.

È vero che il boom dell’enogastronomia di qualità (o presunta tale) non accenna ad affievolirsi, aprendosi nuovi varchi e allargando il target degli utenti papabili, ma non è da tutti, e forse è ancora più complicato in Sicilia, credere in se stessi e scegliere di rischiare per inseguire il proprio sogno, cercando di realizzarlo con coraggio. La lodevole scelta di Accursio è un vero progetto di vita, di famiglia, perché a sostenerlo, e permettergli di esprimere al meglio il suo talento, c’è la moglie Oriana Aprile, donna dolce e solidissima a cui è affidata la regia del ristorante.

Il Tuffo nel Pomodoro è uno dei piatti più affascinanti del menu di Accursio

Il Tuffo nel Pomodoro è uno dei piatti più affascinanti del menu di Accursio

Accursio Ristorante ha aperto da poche settimane, nel periodo perfetto per godere di una cena all’esterno, circondati dalla meraviglia del barocco modicano e dal vocìo dello “struscio” del Corso Umberto. A pochi passi c’è San Pietro la cui scalinata, in questa stagione, sembra ancora più affascinante perchè accoglie gli avventori e le loro confidenze; a dominare il ristorante è Palazzo Terranova, malinconico e maestoso, i cui fondi erano usati come magazzino e ora sono la nuova casa di Accursio: eleganti i toni chiari, contemporanei ma intrisi di storia e di territorio, come tutto l’arredamento.

In cucina lo chef sfodera il meglio della sua grande esperienza, in cui convivono l’anima modicana, città che lo ha adottato ormai da tempo, e quella saccense (o sciacchitana) delle sue origini. In carta non mancano i classici, come il Tuffo nel Pomodoro, succo di pomodoro con gamberi rossi, ricci di mare, bocconcini di mozzarella e basilico che apre tanto il palato quanto il cuore e riporta sì al mare, ma anche alla terra con un profumo di pomodoro maturato al sole che si ritrova poi, verde, nell’inconfondibile aroma dell’olio EVO in cui spicca la Tonda iblea di cui il territorio intorno a Modica è così munifico.

La sala del nuovo ristorante modicano di Accursio Craparo

La sala del nuovo ristorante modicano di Accursio Craparo

Se non avete ordinato Come un panino, divertente esempio di piatto-trompe-l’oeil che lo chef ama tanto, insistete per farvi portare l’Ostrica Tonic, una frizzante assunzione di iodio che crea dipendenza! Tra i capisaldi del menu di Accursio la Spremuta di Sicilia, linguine di kamut con pesto al finocchietto selvatico, zafferano, pinoli, acciuga, peperoncino e scaglie di pane abbrustolite e, per concludere, non fatevi mancare Uova & Mandorle, un dessert che pesca nell’antropologia culturale, con (apparente) leggerezza.

In questi giorni lo chef sta mettendo a punto la nuova carta che mantiene i classici e dà il giusto spazio al grande pesce che il mare di Sicilia regala.

Accursio Ristorante
via Grimaldi 41
Modica
+39.0932.941689
info@accursioristorante.it
chiuso lunedì (ad agosto sempre aperti)
Menu degustazione: 40, 60, 85 euro


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Valeria Carbone

messinese, cresciuta nel Varesotto e adottata da Arezzo, è sociologa specializzata in comunicazione enogastronomica

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