23-08-2013
Fiori in tavola al St.Hubertus dell'hotel Rosa Alpina, 2 stelle Michelin in località San Cassiano a Badia (Bz), telefono +39.0471.849500. Il cuoco Norbert Niederkofler ha fatto una virata coraggiosa: filosofia del chilometro zero, amplificata a mille
Un colpo d’ingegno? Un impazzimento improvviso? Un’illuminazione mistica? Sbaraccati buona parte dei prodotti del mercato mondo, Norbert Niederkofler sembra essersi liberato da un fardello: la cucina internazionale. “Cook the mountain” cucina la montagna è il refrain. Una filosofia del chilometro zero amplificata a mille e interpretata anche in chiave altimetrica. “Perché i popoli di montagna si assomigliano ovunque” – spiega lui dopo i recenti viaggi in Tibet e in Perù. Qui poi siamo nell’alta Val Badia, dal più celebre chef altoatesino, che di strade ne ha sperimentate e aperte tante. Oggi si rimette in gioco (un gioco pericoloso) accogliendo nella sua cucina principale solo i prodotti dell’orto altoatesino, della malga di vicinato, del casaro a portata di fischio. Per un cinquestelle a grande vocazione internazionale non c’è male. E infatti non mancano gli scettici e le critiche. Ma una sponda tra le nuove tendenze della cucina nordica e una cucina mediterranea in crisi di identità e in forte e caotico fermento non potevano trovare qui approdo migliore. Vedremo con che risultati.
Lo straordinario Lavarello marinato con i nuovi ravanelli
Norbert Niederkofler agguanta del pane appena sfornato
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Giornalista, esperto di vini, è tra i maggiori conoscitori della gastronomia e della cultura agroalimentare dell’Alto Adige, e non solo