01-06-2013
La Tartare di seppia con "carboni" di pane cotto e acqua di pomodoro di Pier Giorgio Parini, uno dei 7 piatti della cena 4x7 concepita assieme a David Tamburini, chef da pochi mesi alla Gazza Ladra di Palazzo Failla a Modica (Ragusa), +39.0932.755655
"4x7", quattro mani per sette piatti. È così che David Tamburini e Pier Giorgio Parini hanno voluto battezzare il loro evento giocoso a La Gazza Ladra a Modica. Una cena pensata e preparata in tutto e per tutto, con una sintonia e un'energia che hanno trasferito nei piatti e nei bicchieri. A ogni portata gli chef hanno abbinato tè e infusi per il semplice, quanto ormai raro, piacere di divertirsi e donare agli ospiti "tutto loro stessi": il pensiero, il lavoro e il piacere di farlo. Il primo ragionamento è stato sull'aperitivo. A dare il benvenuto il Pizzuta Metodo Classico, ovvero latte di mandorla fermentato, con rigorosa presentazione in bottiglia da spumante. È stata aggiunta la pasta madre al latte di mandorla la cui fermentazione ha dato quell'effetto frizzantino e la pasta acida lo ha reso perfetto per iniziare e accompagnare uno stuzzichino di spuma di patata, avvolta nella sua buccia fritta e appoggiata sulla scarola saltata con un po' di aceto e acciughe sotto sale.
La caraffa di gelsomini di David Tamburini
David Tamburini, 40 anni, toscano di Vinci, e Pier Giorgio Parini, romagnolo di San Mauro Pascoli, 35 anni
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
messinese, cresciuta nel Varesotto e adottata da Arezzo, è sociologa specializzata in comunicazione enogastronomica