23-05-2013
Hirazawa Minoru, presidente dell’Associazione italiana ristoratori giapponesi e proprietario di Poporoya e Shiro, due delle storiche insegne di cucina nipponica a Milano. Domenica 26 maggio la città celebra la cucina più autentica del Sol Levante in via Keplero 2, ore 11-21. Info e prevendita biglietti: www.milanomatsuri.eventbrite.it
“Non basta un arredo alla moda o un banco da sushi per offrire autentica cucina giapponese”. Hirazawa Minoru, presidente dell’Associazione italiana ristoratori giapponesi nonché proprietario del Poporoya e dello Shiro di Milano, non va per certo per il sottile. 350 insegne giapponesi in città, ma solo una quindicina sono “autentici” giapponesi. Quelli che rispondono a un severo elenco di requisiti di qualità che riguardano l'esperienza dello chef, la formazione e l'organizzazione del personale di cucina e di sala, la selezione delle materie prime, le tecniche di lavorazione, di conservazione e di presentazione degli alimenti, l'aderenza alle regole di armonia fondamentali nella cucina giapponese.
Takoyaki, polpette di polpo e zenzero (foto boryssnorc.com)
Milano Matsuri 26 maggio 2013 via Giovanni Keplero, 2 Milano ore 11-21 Info e prevendita biglietti: www.milanomatsuri.eventbrite.it www.facebook.com/ristoratorigiapponesi www.ristoratorigiapponesi.it
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Milanese incastrato dalla Romagna. Copywriter. Vorrebbe invecchiare in una botte di rovere. Twitter @martinolapini