16-09-2023
Esposito con Francesco Potenza, l'executive chef a cui affiderà la cucina di Caruso (tutte le foto sono di Andrea Ferrari, tranne dove indicato)
Gennaro Esposito torna a Milano. Una città che in questi ultimi anni ha dimostrato una notevole forza attrattiva per molti chef di primo piano, approdati all'ombra della Madonnina: tra questi, il cuoco della Torre del Saracino e di Festa a Vico aveva già inaugurato nel 2019 un'insegna, IT, in via Fiori Chiari, che ottenne anche una stella Michelin dopo pochi mesi (la collaborazione terminò a dicembre 2020 e nel frattempo IT Milano ha chiuso).
Questa volta Esposito atterrerà ancora di più nel centro di Milano, a pochi passi dalla Scala, grazie alla sinergia con la famiglia Bertazzoni, che dal 1970 gestisce lo storico Grand Hotel et de Milan di via Manzoni. A lui sarà affidato non il ristorante gastronomico Don Carlos, ma il bistrot Caruso, con il suo ingresso affacciato sulla piazzetta tra via Manzoni e via dei Giardini, dove si trova il monumento dedicato a Sandro Pertini.
Gli interni rinnovati
La veranda
Gennaro Esposito con Daniela Bertazzoni
Zuppetta di olive Nocellara del Belice con pesce spatola "anni 80" (foto N.V.)
Pasta minestrata
Spaghetto al pomodoro del Vesuvio selezione Gennaro Esposito
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare
Gennaro Esposito, chef della Torre del Saracino e artefice di Festa a Vico (foto Giuseppe Corsini)
Lo chef Gennaro Esposito e il governatore campano Vincenzo De Luca. Il secondo ha affidato al primo la guida di una task force regionale per la ristorazione, col compito di elaborare delle normative che consentano la miglior riapertura possibile - e in sicurezza - dei locali. Con Esposito lavorano direttamente tanti altri professionisti del settore - da Pasquale Torrente a Franco Pepe, a Emanuele Izzo e molti ancora - ma tutti sono chiamati a dare il proprio contributo di idee, alla mail covid19@brotherinfood.com