30-10-2019
L'Hotel Belmond Cipriani di Venezia, indirizzo Giudecca 10. Fondato nel 1956 da Giuseppe Cipriani, oggi include 96 camere e suite
Maria, 44 anni a giugno. Ogni giorno si sveglia alle 5 e arriva da Chioggia alla Giudecca per allestire i tavoli della colazione. Lo fa da 11 anni e non le pesa più nemmeno la distanza. Teresa da 14 anni si preoccupa che ogni singolo dettaglio, dalla freschezza del pane alla disposizione delle confetture, sia impeccabile. La sua casa è proprio a due passi dalla chiesa delle Zitelle. Giulia, per quanto sia solo la sua seconda stagione, ha già imparato che gli Stones bevono caffè americano tiepido ogni mattina e gradiscono per iniziare due uova con il bacon e a seguire un po’ di frutta fresca. Mentre quella famiglia di habitué, avendo due bambini, preferisce un veloce espresso e due pancake con nutella e sciroppo d’acero per i piccoli. La colazione è solo uno dei tanti riti che scandiscono il tempo al Belmond Hotel Cipriani. Un nome - Cipriani - che tutti conoscono e che in pochi hanno la fortuna di vivere per davvero. Il nostro viaggio inizia sul motoscafo che lentamente si allontana dal Venezia, guardando San Marco, abbandonando la calura estiva e l’umanità invadente, per entrare in un contesto verde, abitato da grilli e cicale, dove la temperatura è due gradi più bassa e il frastuono della città un ricordo lontano.
L'hotel contiene il ristorante Oro, chef Davide Bisetto, una stella Michelin (leggi la scheda nella Guida di Identità)
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
piemontese di ferro, classe 1986, laurea in Economia per i beni culturali, dopo anni di militanza nei locali milanesi, è co-titolare insieme a Edoardo Nono del Rita & Cocktails - storico American bar di MIlano e del Rita’s Tiki Room, spin-off caraibico polinesiano aperto nel 2019. Viaggia per passione, lavora per passione, mangia con passione