17-09-2019

Zash, la creatura di Giuseppe Raciti

A Riposto, Catania, per scoprire un cuoco che guarda al mare ma non solo: è specialista anche nella cottura delle carni

Tagliolino all’uovo mantecato con burro e polver

Tagliolino all’uovo mantecato con burro e polvere di cipolla bruciata e servito con crudo di tonno, un piatto di Giuseppe Raciti, chef di Zash a Risposto (Catania)

Una cucina di forma e sostanza, uno chef talentuoso e determinato, un luogo di charme nelle campagne alle pendici dell’Etna. Zash è il ristorante del country boutique hotel della famiglia Maugeri a Riposto, in provincia di Catania, un vecchio palmento ristrutturato rispettandone la natura originaria e arricchendola di elementi di arredo moderni che lo rendono accogliente e intimo al tempo stesso. C’è il nucleo storico della struttura, un'antica casa padronale, con tetti alti e grandi finestre che guardano l’Etna da un lato e il mare dall’altro. Altre camere, con elementi moderni perfettamente integrati nel territorio, sono immerse nel verde della campagna. E poi ci sono le ultime nate, le Glass cubes, 4 camere di lusso dalle linee essenziali, con le pareti interamente in vetro per le quali, a fare da scenografia, ci pensano gli alberi di arance e limoni che le circondano. Ulteriore valore aggiunto: la piscina privata.

Dal 2014 alla guida della cucina c’è lo chef Giuseppe Raciti. Classe 1985, una lunga gavetta, collaborazioni illustri alle spalle e maestri stellati che hanno segnato il suo cammino e la sua crescita professionale, unico concorrente in gara a rappresentare la Sicilia al Bocuse d’Or negli anni scorsi e un titolo nel cassetto come miglior chef under 30 del Sud Italia. Una cucina di territorio, che guarda al mare poco distante ma che strizza l’occhio a elementi che fanno parte del suo bagaglio e che sono per lui imprescindibili come ad esempio la cottura delle carni. Non è un caso che uno dei piatti simbolo della cucina di Raciti sia la Pluma di maialino iberico cotta a bassa temperatura e servita con cipollotto alla brace e ketchup di lamponi.

Scampo alla fiamma con burrata, frutto della passione e pistacchio tostato

Scampo alla fiamma con burrata, frutto della passione e pistacchio tostato

Pluma di maialino iberico cotta a bassa temperatura e servita con cipollotto alla brace e ketchup di lamponi

Pluma di maialino iberico cotta a bassa temperatura e servita con cipollotto alla brace e ketchup di lamponi

La passione per la cucina lo accompagna sin da ragazzino e a questa, negli anni, si sono aggiunte studio, tecnica, determinazione. Fondamentali per Raciti gli anni di formazione con Mirto Marchesi a lo Chalet d'Adrien in Svizzera, con Ezio Santin all’Antica Osteria del Ponte e con Massimo Mantarro del Principe di Cerami a Taormina, durante i quali ha appreso e fatto sue nozioni di tecnica e di vita che oggi ritroviamo nei suoi piatti. Tra quelli identificativi c’è, ad esempio, l’Uovo in camicia, presentato in versione croccante con gelsi rossi, lamponi e formaggi dolci e nato come omaggio proprio a Santin

La frutta è grande protagonista nella cucina di Raciti “per la sua freschezza, per la sua acidità, perché regala ai piatti note sempre nuove”, dice lo chef mentre completa uno dei nuovi piatti in carta, il Tagliolino di seppia con limone candito e spellato. Tra le nuove proposte, anche lo Scampo alla fiamma con burrata, frutto della passione e pistacchio tostato o il Tagliolino all’uovo mantecato con burro e polvere di cipolla bruciata e servito con crudo di tonno.

La parola d’ordine dello chef per i nuovi piatti è “semplificare” e in effetti al commensale arrivano pietanze quasi essenziali: “puntiamo su una materia prima eccellente e su abbinamenti semplici tra acido, grasso e sapido – spiega Raciti – L’idea è quella di non superare i tre elementi nel piatto per esaltarne i sapori”.

Tagliolino di seppia con limone candito e spellato

Tagliolino di seppia con limone candito e spellato

Tre i menu degustazione proposti, “Passione carne”, “I Crudi” e “Gli storici di Zash”. La sala è affidata al bravo Giuseppe Romeo. La cantina lascia ampio spazio ai vini dell’Etna, il terroir del vino a cui Zash appartiene ma ci sono anche etichette importanti d’Italia e Francia e qualche riesling tedesco.   

Zash Boutique Hotel
via strada provinciale 2/I-II n. 60
Riposto (Catania)
Menu degustazione: 60, 70, 90 e 100 euro
+390957828932


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Clara Minissale

giornalista appassionata del buon bere e del buon mangiare, ama andare in giro a scoprire posti nuovi, artigiani del gusto, materie prime che narrano la storia di un luogo, ristoranti che valgono il viaggio e vini da assaporare. E poi racconta tutto questo dalle pagine di un quotidiano, di un giornale online, di una rivista specializzata

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