15-07-2019

Marika Prina, ex Charlie 1983, va a Corbetta

Dopo Albairate e una breve parentesi a Magenta, la cuoca ha aperto Pantarei Duepuntozero in un cascinale d'epoca

Pantarei Duepuntozero, via Trieste a Corbetta (M

Pantarei Duepuntozero, via Trieste a Corbetta (Milano)

Era una leonessa in gabbia. Qualche mese di lotta in un locale di Magenta, carinissimo ma scomodissimo. Pieno centro, arredamento graziosamente retrò, bella cantina. Possibilità di esprimersi praticamente zero. La cucina non era una cucina, ma un angolino dove arrabattarsi con qualche stupendo piatto di pesce crudo, con qualche cottura a bassa temperatura, piccole chicche di gusto preparate a costo di tanta, tanta fatica. “Da quell’esperienza però ho imparato molto. Tutto serve nella vita”. Oggi Marika Prina racconta quei pochi mesi con un sorriso gigantesco sul volto. Sapeva che non poteva durare e forse voleva che non durasse.

Che stesse preparando qualcosa si capiva dagli sguardi che lanciava mentre sfilettava magistralmente un tonno dietro un bancone poco spazioso e poco illuminato. Stava progettando questa che molto probabilmente è la sua opera definitiva, il punto d’arrivo e di partenza di una carriera geograficamente molto localizzata, ma gloriosa. Talento puro espresso fin dalla giovanissima età, al seguito del padre e poi in assoluta autonomia, nella cucina del Charlie 1983 di Albairate, salutato poco più di un anno fa. Ora tutti gli sforzi si concentrano sul Pantarei Duepuntozero di Corbetta, un ristorante che conquista al primo sguardo.

Un cascinale d’epoca, finemente ristrutturato e suddiviso in vari ambienti, corredato da qualche tavolino esterno e da un paio di divanetti che è un delitto non testare per sorseggiare un aperitivo. È stata lunga, è stata dura, ma alla fine hanno vinto loro, Marika e la sua socia Marilena Tota, proprietaria anche del Pantarei originario, pizzeria di grande successo situata proprio al confine tra Milano e Cusago, ma ancora in territorio metropolitano. Girando e girando per questa parte dell’hinterland ovest milanese, Marika e Marilena hanno trovato questa location che era praticamente inutilizzata da una decina d’anni. Hanno capito subito che quello era “il posto”. Ci hanno lavorato giorno e notte, l’hanno pensato e ripensato.

Marika Prina

Marika Prina

Alla fine hanno tirato fuori un gioiello che regala emozioni prima ancora di sedersi a tavola, con un bancone neoclassico che profuma tanto di nostalgia. La squadra che lavora in sala è tutta al femminile e il livello di professionalità è elevatissimo. L’unico maschio dello staff risiede in cucina, ed è un ragazzo nel quale Marika crede ciecamente e fa il sous-chef con l’umiltà di chi vuole imparare per arrivare lontano.

La storia di Marika Prina parla chiaro: nel trattamento del pesce e dei frutti di mare possiede un tocco magico. Al Pantarei Duepuntozero ripropone in buona parte la filosofia che l’aveva resa famosa quando stava al Charlie 1983. Chi la conosce bene, può anche permettersi di arrivare una sera e dire: “Marika, fai tu”. Impossibile pentirsi di questa scelta, perché si parte subito con qualcosa di insolito: Insalatina di finocchi ed erbe di campo con passion fruit, crema di barbabietola e un pizzico di bottarga. Poi si va su tre ottimi piatti di mare. Prima di tutti dei Gamberi carabineros di una dolcezza unica, ulteriormente valorizzati da un tocco di liquirizia, non invasiva e complementare. Si passa in seguito a una delle grandi specialità della casa, la Bistecca di totano con finocchio, arancia e anche qui un pizzico di liquirizia. Il tris di mare si conclude con un fortunato Yataki di tonno con pitaya rosa.

Ma siccome siamo in Lombardia, a quattro passi da Milano (percorrendo la via Novara si parla di un quarto d’ora circa), anche la cucina di terra merita la sua occasione e allora non ci si nega nulla, la serata vira su un Filetto di maialino che si taglia solo con lo sguardo, accompagnato da un'invitante salsa tonnata con acciughe e capperi. E poi – fa sorridere ma è così – si chiude la parte principale con un primo piatto e qui Marika stupisce il suo pubblico con dei Tonnarelli cacio e pepe che solo nelle migliori osterie romane.

Un momento di pausa, un sorso di Franciacorta Satèn magari una sigaretta in giardino, poi arriva il momento del dolce e anche qui si resta su alti livelli, sia con la Cheesecake al frutto della passione sia con la panna cotta al tè verde, perfetta per i mesi estivi.

È stata dura, ma le cose che non richiedono un po’ di fatica perdono un po’ di valore, diventano ordinaria amministrazione. Il Pantarei Duepuntozero è l’opera importante di una vera artista, che passa gran parte del suo tempo a studiare, misurare, immaginare e sperimentare. Una combattente con la buona cucina nel  dna, una leonessa che torna a ruggire dopo un periodo passato in gabbia.

Pantarei Duepuntozero
via Trieste, snc
Corbetta (Milano)
+393703604362
Prezzo medio vini esclusi: 50 euro
Aperto tutte le sere, a pranzo solo sabato e domenica


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Enzo Palladini

Enzo “Charles” Palladini (Milano, 1965) è un giornalista della redazione sportiva di Mediaset dal 2002 dopo una lunga permanenza al Corriere dello Sport-Stadio. Una vita in 4 f: Family, Football, Food (& drink), f…. rock music

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