28-05-2019
I due fratelli Mazzucchelli, Massimo e Aurora, figli del fondatore del Ristorante Marconi, a Sasso Marconi (Bologna), che gestiscono dal 2000
Il Marconi è il primo ristorante stellato a cui sia mai andata. Avevo 20 anni e una nozione molto vaga di “alta ristorazione”. Sapevo, ad esempio, che ci si dovesse vestire bene. Ma nessuno mi aveva avvertito che qualcuno sarebbe passato a cambiarmi le posate e a pulirmi le briciole dal tavolo.
Quasi nove anni dopo, sono tornata in quel ristorante con meno trepidazione, più consapevolezza e un certo numero di ristoranti a farmi da metro di paragone.
Uno scorcio della sala
Per dire, a me sono arrivati a tavola, nel corso dello stesso pranzo, un single malt del 1983 di Laphroaig e un idromele di Tre Rii, minuscola sidreria del parmense che pensavo di essere una delle poche al mondo a conoscere.
Tortelli di Parmigiano Reggiano alla lavanda, noce moscata e mandorle
Ananas in raviolo ripieno di ricotta con caviale di caffè Sidamo, uvetta e pinoli
La vera sorpresa, però, è arrivata assaggiando nuovamente un piatto di cui, a distanza di nove anni, riuscivo ancora a rotolarmi il sapore sulla lingua. La prima forchettata di Maccheroni al torchio con anguilla affumicata, ostriche crude e spinaci è stata incerta.
Maccheroni al torchio con anguilla affumicata, ostriche crude e spinaci
C’è chi dice che non vale la pena rivedere il primo amore. Che certe storie è meglio lasciarle cristallizzate nel passato, senza sottoporle alla prova del tempo che passa. Che la seconda volta è sempre peggio della prima. Sarà. Ma le "minestre riscaldate", al tavolo del Marconi, funzionano eccome. Marconi via Porrettana, 291 Sasso Marconi (Bologna) +39.051.846216 Chiuso domenica sera e l'intero lunedì Menu degustazione 70 e 90 euro
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
bolognese per nascita e per scelta, scrive di cucina e di tutto quello che le ruota intorno per Munchies Italia, il sito di Vice dedicato al cibo, con escursioni cartacee su Gazza Golosa e Dispensa. Tra le sue passioni si annoverano il Cynar, i biscotti e i boschi, non necessariamente in quest'ordine