19-04-2019
Giulio e Laura Potestà di Zibo Campo Base, in via Caminadella 21 a Milano (zona Sant'Ambrogio)
Il nastro di Moebius è una delle intuizioni più folgoranti della mente umana nell’ultimo secolo. Nasce da un concetto matematico ma poi ispira arte, letteratura, design e non solo. Sembra una banalità prendere una striscia rettangolare, avvicinarne i lati corti, dare una torsione di 180 gradi e poi unire le estremità. Un gesto semplice con un risultato stupefacente: l’oggetto così ottenuto abolisce la differenza tra “dentro” e “fuori”, tra interno ed esterno. Qualcuno poi è riuscito ad applicare il principio alla cucina e sta facendo felici molta gente con questa intuizione.
Nel 2015 due ragazzi milanesi, Giulio e Alessandro, con pochi soldi da investire e molta voglia di affermarsi, hanno rotto il salvadanaio per dotarsi di un food-truck. Una volta trovato il “dove” serviva il “come”, o meglio il “cosa”. Di fare panini e piadine sono capaci tutti: basta affettare e scaldare. Ma Giulio da sempre ha una passione per la tradizione della cucina italiana e allora, dopo un po’ di riflessioni ad alta voce, ecco il nastro di Moebius: trasformare i piatti classici come la carbonara, la pasta al pesto o la pasta alla Norma in ravioli. Il gusto a questo punto non è il solo il condimento, ma soprattutto il ripieno. Il raviolo diventa uno strumento discreto, quasi impercettibile, per godere a pieno dei sapori che fiancheggia. Ogni impasto è una storia a sé, quello dei ravioli alla Norma non può essere usato per la carbonara e viceversa. “Non potevamo pensare di preparare la carbonara espressa su un food-truck con la gente in fila ad aspettare”, racconta Giulio ricordando i vecchi tempi. “Il raviolo, o comunque la pasta fatta in casa, cuoce molto rapidamente e dà grande soddisfazione a chi decide di pranzare in quel modo”. La formula ha riscosso subito un successo straordinario, i due ragazzi hanno vinto premi e iniziato a essere richiesti a grandi manifestazioni. Tanto da rendersi conto che il camioncino cominciava ad andare stretto.
28 i coperti
Pasta e fagioli in un raviolo
Pastrami sandwich
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Enzo “Charles” Palladini (Milano, 1965) è un giornalista della redazione sportiva di Mediaset dal 2002 dopo una lunga permanenza al Corriere dello Sport-Stadio. Una vita in 4 f: Family, Football, Food (& drink), f…. rock music