10-03-2019

Dek-linazioni Pop

Il locale di Prato che fino al 2016 si chiamava Il Decanter, si è evoluto e ha raddoppiato. Con (anche) i salumi di mare

Francesco Secci, ideatore di Dek e Shark, con in m

Francesco Secci, ideatore di Dek e Shark, con in mano il menu del suo bistrot

La visita a Il Dek (abbreviazione di Il Decanter, ché così si chiamava il locale al momento della sua apertura nel 2014 e fino al 2016) inizia - se non necessariamente, molto piacevolmente - dal suo satellite, SHARK Bottega del Pesce, fish-bar attiguo con poche sedute al bancone e qualche tavolino. Da Shark è possibile assaggiare i salumi di mare che Francesco Secci, eclettico cuore e anima dell’intero concept che campeggia in piazza delle Carceri a Prato, e Giulia Talanti preparano personalmente.

Il banco dei salumi di Shark

Il banco dei salumi di Shark

Complici lunghe marinature, affumicature e diverse cotture, il tonno, il pesce spada, il polpo acquisiscono una loro forte personalità, perdendo qualcosa delle note marine, e avvicinandosi con classe al sapore dei salumi veri e propri. «La materia prima proviene dal Mediterraneo - ci dice Francesco - sulla provenienza sono davvero maniacale e mi occupo io stesso della selezione del pesce. Quando un prodotto è ottimo, diventa un piacere per noi lavorarlo e per voi mangiarlo».

Nato nel 2017 come bottega per la vendita dei prodotti, il locale si è poi trasformato in un luogo dove consumare l’aperitivo nell’attesa della cena al bistrot, ma beninteso, merita anche una visita a prescindere.

Il dehors di Dek

Il dehors di Dek

Pochi passi e ci si trova a Il Dek, ristrutturato nel 2016 (e che dal 2017 vanta anche un gemello a Ibiza, peraltro), la cui squadra è completata da Daniele Capece e Stefano Canfailla. L’offerta che il locale propone è varia e parte da una cucina da bistrot italiano contemporaneo, che contempla pasta fresca e pasta secca, carne e pesce, arrivando fino al sushi, senza farsi mancare una incursione nel mondo dei lievitati.

«Il Dek è per tutti. Cerchiamo di regalare al cliente un momento autenticamente per sé, e facciamo in modo che a quel momento corrisponda una proposta gastronomica rilassante, di gusto - dice Secci -. Per questo ci concentriamo sulla qualità della materia prima cui diamo una nostra interpretazione, declinandola in forme e sapori che divertano e mettano a proprio agio».

E così è la cucina di Giulia, classe ‘95 e grinta da vendere, che da ormai quasi 4 anni gestisce la piccola brigata pratese. Ne risulta una scoppiettante sequenza di piatti, alcuni che sembrano congegnati per stupire (riuscendoci pure, talvolta), altri che viaggiano su rotte più tradizionali.

Bresaola di tonno

Bresaola di tonno

La partenza è affidata a un Carpaccio di capasanta, pensato in sottrazione, che fa il paio gustativo con le delicate Fettuccine di calamari nostrali, crumble di gamberi rossi, sedano croccante e citronette al limone.
Passando attraverso il Cubo di salmone marinato, si arriva al primo piatto un po’ più spinto in direzione Dek-Style: Il Roastfish diventa tonnato, dove la mano garbata della cucina si vede nel non spingere eccessivamente sulla somiglianza con il ben noto vitello tonnato, ma nell’evocarla solamente, richiamandola con eleganza e personalità di sapore.

Spaghetto Martelli alle vongole sgusciate

Spaghetto Martelli alle vongole sgusciate

Segue lo Spaghetto Martelli alle vongole sgusciate, un gustoso break, una piccola pausa nel confortevolmente noto. Ancora un guizzo pop con la Carbonara non carbonara, maccheroni Martelli, ventresca di tonno, bacon di polpo, pepe macinato di Sichuan, uova di gallina Livornese, creata quasi, pare, per esaltare la croccante bontà del polpo (nella versione salume di Shark, naturalmente).

Il percorso si conclude con il Viaggio intorno al pollo, composto da tre assaggi: pollo piastrato sulla sua pelle, petto composto in roll e farcito con il fegatino e per chiudere la classica frittura. 

Viaggio intorno al pollo

Viaggio intorno al pollo

La selezione dei dolci, ampia, coloratissima, servita su un vassoio e da mangiarsi rigorosamente con le mani, rispecchia l’atmosfera del bistrot, in un divertente equilibrio fra qualche gioco culinario, l’accoglienza informale al punto giusto, i colori accesi dell’arredamento, i quadri di pop art alla parete, e di contro le luci soffuse che invitano a rilassarsi, la musica soft in sottofondo.

Il Dek Italian Bistrot 
Piazza delle Carceri 1/2
Prato
+39.0574.475476
Sempre aperto a pranzo e cena
Prezzi medi: primi 17, secondi 20, pizze 15, sushi 15 euro

SHARK Bottega del Pesce
Piazza delle Carceri, 5
Prato
+39.0574.20523
Chiuso il lunedì


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Amelia De Francesco

Napoletana di nascita e lucchese di adozione, parte dalla critica letteraria per arrivare poi a raccontare di cibo e di vino (che sono anche le sue passioni). Adora viaggiare e va matta per la convivialità che si crea intorno alla tavola

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