04-02-2019

Festeggiare il Capodanno cinese: piatti e menu per l'anno del Maiale

Stanotte si entra nel 2019: la festa durerà 15 giorni, ecco dove i golosi potranno celebrarla al meglio, a Milano e dintorni

Questa notte è Capodanno per il calendario cinese

Questa notte è Capodanno per il calendario cinese. Si entra ufficialmente nel 2019, anno del Maiale

Chiamato anche Festa di Primavera o Capodanno Lunare, il Capodanno cinese è tra le più sentite festività del grande paese. Dipendendo dal calendario lunare, la sua data è variabile: a partire da quel momento, le festività durano per quindici giorni. Quest’anno nella notte tra il 4 e il 5 febbraio secondo l’oroscopo cinese si entra ufficialmente nell’anno del Maiale, e se il primo giorno del nuovo anno è dedicato all'accoglienza, l’ultimo è invece caratterizzato dalla Festa delle Lanterne, durante la quale le famiglie escono per le vie cittadine con in mano lanterne accese e colorate. Perché il nuovo anno sia positivo e proficuo, sulla tavola del Capodanno cinese non mancano mai i sette cibi portafortuna: il pesce, simbolo di prosperità, i tangyuan, palline dolci di riso che rappresentano la famiglia unita, il niangao, la torta di riso glutinoso che promette un salario più alto e un’ottima carriera lavorativa, e la pasta lunga, simbolo di longevità. Infine, i mandarini, gli involtini primavera e i ravioli, che portano ricchezza.

Il Capodanno cinese sarà particolarmente interessante a Milano. Secondo la piattaforma Viral, punto di riferimento on line per i viaggiatori, la città lombarda è tra le sette del mondo a vantare una Chinatown particolarmente caratteristica, quelle in cui dunque è interessante passare i primi giorni dell’anno del Maiale. In questo elenco, diffuso a livello globale, Milano si affianca a New York, Toronto, Amsterdam, Amburgo, Londra e Parigi. Quest’anno la tradizionale parata del dragone attraverserà via Paolo Sarpi nel pomeriggio di domenica 10 febbraio. A fare da cornice ai festeggiamenti cinesi sarà un enorme maiale gonfiabile, alto più di 3 metri, in largo La Foppa, mentre a Chinatown, durante tutti i giorni di festa, ci saranno workshop per imparare a cucinare i ravioli cinesi (organizzati dall’associazione culturale Xiao De) e laboratori di scrittura dei pittogrammi.

L’origine del Capodanno cinese risale a un’antica leggenda che racconta di un mostro, Nian, che era solito uscire dalla sua tana una sola volta all’anno per mangiare esseri umani: unico modo per salvarsi era spaventarlo con rumori forte e il colore rosso, di cui aveva terrore. Ecco perché ancora oggi le feste per il Capodanno sono accompagnate da canti, urla, fuochi d’artificio e dall’uso del colore rosso. Si entra, come detto, nell'anno del Maiale, o per meglio dire del Maiale di Terra (secondo la filosofia tradizionale, anche lo zodiaco cinese segue la legge dei 5 elementi, che vede legno, fuoco, terra, oro (metallo) e acqua governare il senso dell’universo. Esistono quindi 5 diverse tipologie di anno del Maiale): secondo l'oroscopo sarà un periodo protetto dalla buona volontà e dalla tranquillità di questo segno e dalla stabilità dell’elemento cinese della Terra, concedendo a tutti flussi energetici equilibrati. Sarà dunque il momento migliore per concedersi pause meditative e aprirsi a nuove prospettive.


Il Maiale agropiccante del Bon Wei: straccetti di lonza di maiale saltati con peperoni rossi, funghi mu-ehr e bambù

Il Maiale agropiccante del Bon Wei: straccetti di lonza di maiale saltati con peperoni rossi, funghi mu-ehr e bambù

BON WEI PROPONE UN INTERO MENU TUTTO SPECIALEBon Wei ha scelto di celebrare il Capodanno cinese 2019 con un menu (disponibile fino alla festa delle Lanterne che chiude le celebrazioni, domenica 17 febbraio) creato da chef Zhang Guoqing in abbinamento ad una selezione di champagne e vini di Cuzziol GrandiVini. Dal 4 febbraio si assaggiano la Zuppa Rossa con manzo stufato nel vino, anice stellato, carote, patate sedano e pomodorini (ossia Hong Tang); poi dim sum benauguranti (chiusi a saccottino, più se ne mangiano a Capodanno e più denaro si guadagna nell’anno che viene), e Hong Fàn, un Riso rosso saltato con uova, salame cinese e nuvole di maiale essiccato, Frittura croccante di funghi asiatici (enoki, king oyster mushroom e shitake), Gnocchi di riso e shitake con cavolo cinese e gamberetti disidratati rinvenuti nel vino cinese, Niángāo (gnocchi di riso di Capodanno nei paesi del Sud della Cina, la traduzione di questo ideogramma significa infatti “ogni anno sempre di più”), Cernia affumicata ai 5 aromi, Astice Duojiao (astice a vapore nello stile di Hunan), Maiale agropiccante (straccetti di lonza di maiale saltati con peperoni rossi, funghi mu-ehr e bambù). Tradizionale chiusura con le polpette dolci di riso (Tāngyuán), che con la loro forma sferica rappresentano la riunione della famiglia: qui ripiene di crema di sesamo, avvolte nella polvere di fagioli gialli e hóngtáng (zucchero di canna). Costo del menu con abbinamento vini: euro 110; costo del menu senza vino: euro 90.
Bon Wei
via Castelvetro 16/18, Milano
+39 02 341308, bon-wei.it
 

Le Tagliatelle di riso arricchite dal ragù di cinghiale del Gong

Le Tagliatelle di riso arricchite dal ragù di cinghiale del Gong

LE TAGLIATELLE DI RISO AL CINGHIALE DEL GONGGong Oriental Attitude ha deciso di preparare un piatto speciale dal forte valore simbolico che sarà in carta per tutto il mese di febbraio. «In Cina il Capodanno è l’evento più atteso dell’anno e una delle festività più sentite - spiega la titolare Giulia Liu - È come se unisse il Capodanno e il Natale occidentali in una sola ricorrenza. Per questo motivo, le famiglie si riuniscono e, i cinesi che lavorano o vivono all’estero e possono permetterselo economicamente, non temono di spendere anche cifre importanti per comprare un biglietto aereo e tornare a casa. Per noi di Gong la cucina è prima di tutto cultura, quindi con i nostri chef Keisuke Koga e Guglielmo Paolucci abbiamo pensato di creare un piatto speciale per far vivere anche ai nostri clienti le antiche tradizioni cinesi a Milano». Gli chef hanno ideato per l'occasione un piatto che richiama alcuni di questi importanti simboli. Si tratta delle Tagliatelle di riso arricchite dal ragù di cinghiale. «Le tagliatelle, che sono una pasta lunga, simboleggiano la longevità e il cinghiale è la nostra scelta gourmet per richiamare l’arrivo dell’anno del Maiale – continua la Liu - Il nostro intento è continuare, giorno dopo giorno, a far conoscere le antiche tradizioni cinesi rivisitandole in modo contemporaneo e con ingredienti di altissima qualità».
Gong Oriental Attitude
corso Concordia 8, Milano
+39 02 76023873, gongmilano.it 
 

Il Mandarin Bar & Bistrot al Mandarin Oriental

Il Mandarin Bar & Bistrot al Mandarin Oriental

APERITIVO AL MANDARIN ORIENTAL - Il Mandarin Oriental di Milano ogni anno celebra le proprie origini festeggiando anche nel cuore del capoluogo lombardo e quest’anno ha dedicato al maiale un aperitivo e un trattamento spa speciali. Il Mandarin Bar & Bistrot è il cuore dell’hotel, dove dalle 19 gli ospiti vengono accolti da un’avvolgente atmosfera che invita a lasciarsi andare a momenti di puro relax. È proprio qui che dal 4 al 10 febbraio sarà possibile provare l’Aperitivo Orientale, con il cocktail The Oriental Boar a base di Johhnie Walker Blue Label, sciroppo salato al Lapsang Souchong, vermouth infuso alle fave di cacao e bitter alla liquirizia, accompagnato da alcune delle più tipiche specialità cinesi rivisitate dallo chef, come spring roll, dim sum, merluzzo e edamame. Anche la Spa si sta preparando per i festeggiamenti, con 'un'iniziativa speciale...
Mandarin Bar & Bistrot al Mandarin Oriental
via Andegari 9, Milano
+39 02 87318888, mandarinoriental.it


Il Mei Cai Kou Rou del Dim Sum

Il Mei Cai Kou Rou del Dim Sum

DIM SUM PUNTA SUL MEI CAI KOU ROU - Mei Cai Kou Rou è un tradizionale e sostanzioso piatto di carne, considerato tra i più amati comfort food dalle famiglie cinesi, a tal punto che una nota catena di fast food lo ha introdotto tra i suoi patti e ne è diventato un best-seller. Per la consistenza, i profumi e il calore che regala, è un piatto spesso proposto nei banchetti per il Capodanno cinese: a maggior ragione, quest’anno in cui si celebra per l’oroscopo cinese l’ingresso nell’anno del Maiale, chef Lin Ruizhong ha scelto di prepararne una raffinata versione da far scoprire come fuoricarta ai clienti di Dim Sum (prezzo 22 euro). La pancia di maiale viene dapprima bollita, poi fatta raffreddare, brasata su una piastra ad ottenere una crosticina dorata, e infine tagliata al coltello a fette sottilissime, mantenendo intatte le venature di carne e grasso. Poi vanno preparate le mei cai: foglie e germogli di senape messi sotto sale, venduti secchi, che vanno fatti rinvenire in acqua (sciacquandoli più volte) prima di essere saltati nel wok. Dopodiché le fette di maiale vanno stese a stati lungo i bordi di una scodella, sopra le quali poi vanno adagiate le verdure, per poi cuocere il tutto a vapore. Una volta terminata la cottura, la scodella va girata sul piatto in modo che il maiale abbia la forma di una semisfera e nasconda le verdure. Il piatto viene guarnito con pak choy saltati.
Dim Sum
via Nino Bixio 29, Milano
+39 02 29522821, dimsummilano.com 


Il vero Riso alla Cantonese del Serica

Il vero Riso alla Cantonese del Serica

AL SERICA IL VERO RISO ALLA CANTONESE - Al Serica, gran novità milanese di cucina italo-cinese "contaminata", chef Chang Liu propone come nuovo piatto del Capodanno cinese il Riso alla Cantonese, ossia una preparazione che fin a ora in Italia è stato liberamente... interpretato, o inventato che dir si voglia. «Al Serica invece spieghiamo che il significato del Riso alla Cantonese in realtà si riferisce più ad una tecnica di cottura piuttosto che ad una ricetta» spiega il maître Alfonso Bonvini. Nella provincia del Guanton, quando la cocotte viene portata a tavola, il riso deve emettere un allegro rumore dovuto all'alta temperatura che cuoce e poi tosta i chicchi. La ricetta anche in Cina è a libera interpretazione dello chef, un po' come con il risotto. «Il nostro Chang propone un riso cotto con acqua di parmigiano direttamente nella cocotte, condito in un secondo momento con fragoline di bosco, midollo, tartufo nero pregiato e cipollotto». Viene portato in tavola con ancora il distintivo suono del riso ben udibile, si apre il coperchio davanti al commensale condividendone così l'avvolgente profumo. Infine è lo chef stesso che mescola tutti gli ingredienti avanti agli ospiti. Come iniziare meglio il 2019?
Serica
viale Bligny 19/A, Milano
​+39 02 49782736, serica.restaurant 


Il Maialino croccante del Kanton

Il Maialino croccante del Kanton

IL MAIALINO CROCCANTE DEL KANTON - Non proporrà un menu speciale per il Capodanno cinese, Il Kanton di Capriate San Gervasio, «noi rimaniamo alla carta, per evitare di non lavorare bene» spiega lo chef Weikun Zhu. Ma non mancherà un piatto beneaugurante per le festività: Maialino da latte croccante. Spiega ancore Zhu: «I piatti per il Capodanno cinese cambiano in base alla zona del Paese. Nella regione di Canton i tre ingredienti che non deve mancare sono carne (pollo, anatra o maiale), pesce (aragosta, carpa cinese, scorfano del Pacifico) e tante verdure. Solitamente si parte da antipasti freddi, qualche dimsum e poi le zuppe, pesci, carne e verdure, e infine dolcetti fatti di riso o frutta fresca». Ma torniamo al maialino: «Si sceglie un maialino che abbia un peso che va dai 3 kg a 5 kg. Dopo averlo eviscerato, si lascia in vasca con acqua tiepida per spurgare le impurità e il sangue; dopodiché si tolgono gli scarti e alcune parti grasse e si incide con il coltello a punta nelle aree più spesse per facilitare la marinatura.  Si sparge un mix di spezie formato da polvere di aglio, cannella, pepe, alloro, crema d'arachidi, zucchero, sale e liquore di riso, di solito lo si lascia per almeno 3 ore. Poi si procede con l'asciugatura della cotenna e la laccatura al miele diluito nell'acqua bollente. A questo punto il maialino deve essere appeso e ventilato per 12 ore. Infine si cuoce prima in forno statico a 100 gradi per un'ora, e successivamente sulla carbonella in modo da rendere croccante la pelle. Una volta tagliato si accompagna con salsa hoisin, zucchero mischiato con del pepe».
Kanton
via Antonio Gramsci 17, Capriate San Gervasio (Bergamo)
+39 02 90962671, kantonrestaurant.it 


LA CENA SPECIALE DELLA SCUOLA DELLA FONDAZIONE ITALIA-CINA - Segnaliamo anche volentieri la cena speciale che, in occasione del Capodanno cinese, verrà organizzata dalla Scuola di Formazione Permanente della Fondazione Italia-Cina presso il ristorante Junyue di via Valtellina 65 a Milano. L'appuntamento è per lunedì prossimo, 11 febbraio, alle 19,30: vi aspetterà un menu dedicato all'evento. Il costo è di soli 18 euro a persona ed è possibile confermare la propria adesione versando la quota entro venerdì 8 febbraio. Per registrarsi scrivere a scuola@italychina.org.
Junyue
via Valtellina 65, Milano
+39 02 6889973, 


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Carlo Passera

classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera

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