05-10-2011
L'oblò sul neonato Pipero al Rex di Alessandro Pipero in via Torino a Roma, +39.06.4815702
Sembra quasi uno di quei cartelloni teatrali di una volta, che annunciavano fieri il prossimo spettacolo in calendario. Pipero al Rex. Due nomi evocativi: uno che starebbe bene a un illusionista, l’altro che – a parte cani commissari - sa di cinema di una volta, transatlantici felliniani e hotel prossimi, per consuetudine, alla stazione ferroviaria. È di nuovo in scena da ieri sera, finalmente, la coppia Alessandro Pipero e Luciano Monosilio. Per la prima volta in centro città, dopo l’esperienza (ottima ma tirata oltre le possibilità di una piazza non facile) di Albano. A due passi non solo da Termini, ma anche dal Teatro dell’Opera (praticamente di fronte) e dall'Open Colonna del suo maestro di mestiere ai tempi di Labico. Come da pièce di successo che si rispetti anche qui c’è stata la lunga attesa del pubblico per la prima stagionale, un gruppo vincente che non cambia, un salto importante di palcoscenico, dalla provincia alla Capitale. Eppure in molti sono rimasti spiazzati davanti alla scelta, non appena le voci sulla location sono iniziate a circolare. Niente a che vedere, infatti, con nuovi hotel di ultra design o icone del lusso capitolino. A parte il blasone di un palazzo dalla storia antica - che racconta di quando qui viveva, a fine Ottocento, Donna Carolina Sforza contessa di Santa Fiora, prima dell'acquisto, nel 1936, da parte del duca Giuseppe Fernandez De Velasco - l’Hotel Rex aveva dalla sua (quasi) solo la vicinanza strategica con i palazzi del potere e la stagione operistica, in un presente un po' anonimo e impolverato.
Tortellini abbacchio, panna e menta (foto De Cesare Viola)
Luciano Monosilio, cuoco e braccio armato di Alessandro Pipero
Pipero al Rex via Torino, 149 Roma t. +39.06.4815702 Chiuso: domenica sera e lunedì Prezzo medio: 80 euro Menu degustazione: 80 euro
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Romano, scrive di enogastronomia e viaggi sul Sole 24Ore e collabora con numerose testate, tra cui La Repubblica e L’Uomo Vogue. È docente allo Iulm e lecturer in Food Media per diversi college americani. Twitter @fdecesareviola