11-12-2018

Abbiamo salvato la Tuma Persa

Un successo la mobilitazione: la Regione s'impegna a risolvere il problema della strada d'accesso al caseificio Passalacqua

Salvatore Passalacqua, il casaro che ha recuperato

Salvatore Passalacqua, il casaro che ha recuperato la Tuma Persa

Una bretella salverà la Tuma Persa (leggi il nostro appello dell'altro giorno, Dobbiamo salvare la Tuma Persa). La Protezione civile regionale costruirà un bypass che consentirà al Caseificio Passalacqua di Castronovo di Sicilia, di tornare ad essere nuovamente raggiungibile e di riprendere la produzione del formaggio.

La strada franata, in una foto dello stesso governatore siciliano Nello Musumeci

La strada franata, in una foto dello stesso governatore siciliano Nello Musumeci

«Tutto merito della campagna social dei giorni scorsi – dice il titolare del caseificio, Salvatore Passalacqua – che ci ha sostenuti e commossi». Con l’hashtag #savetumapersa, infatti, lanciato dall’imprenditore catanese Andrea Graziano, centinaia tra chef, artigiani, giornalisti, amanti del formaggio e sostenitori di una buona causa, hanno invaso i social mostrando solidarietà all’azienda e chiedendo un intervento concreto alle istituzioni. Che di fronte a tanta mobilitazione popolare, hanno deciso di scendere in campo per cercare una soluzione dopo settimane di rimpalli di competenze.

In migliaia hanno risposto all'appello

In migliaia hanno risposto all'appello

«I tecnici della Protezione civile e un geologo sono venuti a fare un sopralluogo sulla SP 48, la strada provinciale che collega la provincia di Palermo con quella di Agrigento – racconta Passalacqua - Oggi ci sarà un incontro con i proprietari dei terreni in cui ricadrà la bretella che devono realizzare e speriamo che già in settimana possano partire i lavori».

Alcuni degli aderenti all'appello: Franco Aliberti, Domenico Basile, Tommaso Cannata

Alcuni degli aderenti all'appello: Franco Aliberti, Domenico Basile, Tommaso Cannata

Mobilitati anche molti Ambasciatori del Gusto. Qui Eugenio Boer («La Sicilia è la mia seconda casa; qualunque cosa possa toccare la sua storia tocca anche me») e il trio di Adg messinesi, Francesco Arena, Lillo Freni e Pasquale Caliri

Mobilitati anche molti Ambasciatori del Gusto. Qui Eugenio Boer («La Sicilia è la mia seconda casa; qualunque cosa possa toccare la sua storia tocca anche me») e il trio di Adg messinesi, Francesco Arena, Lillo Freni e Pasquale Caliri

Salvatore Vicari, Nicola Bandi, Giacomo Caravello

Salvatore Vicari, Nicola Bandi, Giacomo Caravello

Nino Graziano, quelli del Sapio di Catania, Vincenzo Candiano

Nino Graziano, quelli del Sapio di Catania, Vincenzo Candiano

Pietro D'Agostino, Joseph Micieli

Pietro D'Agostino, Joseph Micieli

Il caseificio era rimasto isolato dopo che, a causa delle abbondanti piogge di inizio novembre, una parte della strada aveva ceduto. Da allora ad oggi, sono stati numerosi gli appelli alle istituzioni perché per raggiungere l’azienda bypassando la frana, è necessario fare 45 chilometri in più, con un notevole aggravio dei costi e dei tempi di produzione che ha messo in ginocchio la famiglia Passalacqua, unica produttrice della Tuma Persa, pregiato formaggio a pasta pressata cruda che deve l’aggettivo che la contraddistingue alla lunga stagionatura.


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Clara Minissale

giornalista appassionata del buon bere e del buon mangiare, ama andare in giro a scoprire posti nuovi, artigiani del gusto, materie prime che narrano la storia di un luogo, ristoranti che valgono il viaggio e vini da assaporare. E poi racconta tutto questo dalle pagine di un quotidiano, di un giornale online, di una rivista specializzata

Consulta tutti gli articoli dell'autore