04-12-2018

Cedroni: m'hanno hackerato Instagram. Ecco i miei consigli su come evitarlo

Lo chef marchigiano vittima dei pirati informatici. Ci racconta come è andata e cosa ha capito occorre fare per proteggersi

Non sono un millennial o tanto meno un centennial, ma mi sono sentito uno di loro nello scoprire che il mio profilo Instagram era stato hackerato. Una scoperta che indubbiamente mi ha turbato, ma ho dovuto prontamente recuperare la lucidità e agire per tutelarmi. Vi racconto allora questa mia storia recente, che è anche quella di altre migliaia di persone. Ogni giorno vedono violata la propria privacy da hacker esperti che si appropriano dei loro profili social nonché della loro identità.

Ecco come ho agito e come è consigliato agire in casi come questo. Sicuramente il primo passo è stato segnalare ad Instagram l’accaduto. Prontamente, il servizio clienti ha preso in carico l'incresciosa situazione e mi ha chiesto di identificarmi, per dimostrare che io fossi io. Ho dovuto fare una foto "simil segnaletica" - come quelle che vediamo nei film -  con un codice numerico segreto che mi avevano comunicato. Mentre svolgevo queste procedure per "salvare" la mia identità, mia figlia Matilde, addicted dei social e della new generation, mi ha consigliato di creare un profilo provvisorio per comunicare ai miei followers del danno... e speriamo non della beffa!

Una foto di qualche anno fa, Cedroni con la figlia Matilde

Una foto di qualche anno fa, Cedroni con la figlia Matilde

Intanto ricompaio misteriosamente su Instagram ma sotto altra veste: inizialmemte sono Ara Ömer e dopo ancora sarò Türkiyem. Sul mio profilo compare quindi un post con la bandiera turca ed una scritta: Ne mutlu Türküm diyene!, che tradotto significa: “Che felicità essere turco!”. Tengo a specificare: non ho nulla contro i turchi e contro la Turchia, anzi la cucina turca mi piace un sacco.

Con il passare del tempo le foto continuano a sparire dal mio profilo, probabilmente verranno tristemente cancellate tutte. Quanta dedizione in questi anni. Che peccato! Nel tempo ho cercato di raccontare, tramite social, straordinario mezzo di comunicazione e diffusione, la mia cucina, le mie passioni e le mie battaglie, ma mi sono reso conto solo ora del modo "semplice" e repentino con il quale tutto questo possa cambiare e sparire. Così, in pochi attimi. Non sarà la fine del mondo, il mondo è altro, ma emerge la fragilità di un sistema che dovrebbe tutelare la nostra privacy.

Perché tutto questo avviene? Che interesse possono avere gli hacker a utilizzare il mio profilo e svuotarlo di contenuti? Domande frequenti che chiunque abbia subito una simile violazione continua a ripetersi. Cosa possiamo fare per proteggere al meglio l’account ed evitare che subisca una violazione?

Il mio primo consiglio: scegli una password sicura. Il più ovvio e banale dei suggerimenti che, però, è anche il più importante. Dovreste anche ricordarvi di aggiornare la password regolarmente, almeno una o due volte all’anno.

Due: attivare l’autenticazione a due fattori. Quasi tutte le maggiori applicazioni adesso hanno una forma di autenticazione a due fattori, incluso Instagram. Con l’autenticazione a due fattori attivata, tutte le volte che avverrà un login al tuo account da un device non riconosciuto, oltre alla password e allo username verrà richiesto di inserire anche un codice di sicurezza mandato per sms. (Si può attivare l’autenticazione a due fattori spostandosi nella sezione Privacy e Sicurezza delle Impostazioni di Instagram).

Tre: assicurati che il tuo indirizzo e-mail sia sicuro. Il tuo indirizzo e-mail è la chiave per sbloccare tutti i diversi account che hai online. Avere accesso all’account e-mail significa avere accesso a tutti gli account correlati a esso.

Quattro: revoca gli accessi sospetti da applicazioni terze. Uno degli ultimi suggerimenti di Instagram per evitare qualsiasi tipo di hackeraggio, è stato quello di revocare l’accesso ad applicazioni terze sospette. Questo include anche tutte le applicazioni e le piattaforme che violano i Termini di Utilizzo di Instagram. Puoi modificare gli accessi delle applicazioni terze attraverso le Impostazioni

Un po' di attenzione in più può salvare la tua privacy!


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Moreno Cedroni

anconetano, classe 1964, è chef della Madonnina del Pescatore di Marzocca di Senigallia (Ancona), 2 stelle Michelin, e del Clandestino di Portonovo (Ancona)

Consulta tutti gli articoli dell'autore