10-11-2018
La Ricciola del ristorante Acquolina, via del Vantaggio 14 a Roma. Dopo la scomparsa di Alessandro Narducci, il timone della cucina è nelle mani di Angelo Troiani
Quando un ristorante perde per un tragico evento il suo chef, quello che ne segue è spesso un periodo di forte disorientamento, dovuto alla mancanza e all’assenza fisica in cucina di qualcuno che porti avanti il progetto. Dopo la tragica scomparsa, nel giugno scorso, del giovane e promettente Alessandro Narducci, all'Acquolina non si sono persi d’animo e nel nome dello stesso si sono fatti forza e hanno saputo reagire, guardando oltre. Angelo Troiani è tornato a vestire nuovamente i panni di executive chef (qui e al Convivio) e a prendere in mano la cucina, ritrovando una brigata ancor più compatta e pronta a portare avanti il menu e la filosofia di sempre. Affrontare il dolore cucinando.
Guardare avanti con lo stesso spirito, la ricerca, la sperimentazione e la territorialità dei prodotti per quello che è l’unico ristorante stellato di pesce di Roma. Si riparte dunque, con tanto di menu degustazione "Alessandro Narducci" che non è solo devota memoria ma anche un punto fermo a tavola, dal Capello d’angelo con burro di mandorla e alici fino al Carpaccio di gambero rosso e ‘nduja, all’Astice alla ricciola scottadito, portare in tavola le idee del giovane chef significa oggi avere una marcia in più.
Ricciola
Fior di fragolina
Assaporare il mare a Roma senza muoversi, quindi. Trovare nel piatto quell’innovazione e quel trasporto verso le materie prime. Piatti eleganti e mai banali, alcune sorprese e portate giocate sulla curiosità olfattiva e tattile. Una cantina con ottima scelta e dolci moderni che non stancano fanno il resto in un ambiente accogliente e mai freddo (seppur elegante).
Alessandro Narducci e Angelo Troiani in un foto d'archivio (puntarellarossa.it)
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
classe 1971, nasce grafico, disegnatore e curioso. Apre il suo blog bloggokin.it nel 2005 quando non era ancora una moda, da allora si occupa e scrive di creatività e di tutto quello che gli gira intorno, cibo e ristorazione compresi. Nel 2016 lancia tutto da solo, la campagna #AMAtriciana per aiutare la popolazione del centro italia colpita dal terremoto e coinvolge tutto il mondo. Il suo motto: giro, vedo gente, mangio cose