10-09-2018

La Fescina a Quarto, tradizione e accoglienza

Nei Campi Flegrei, per scoprire un'insegna che si destreggia con efficacia tra intramontabili classici napoletani e romani

Tacos e parmigiana, uno dei piatti in carta a La

Tacos e parmigiana, uno dei piatti in carta a La Fescina, corso Italia 261, Quarto (Napoli)

Un canestro di vimini che contiene frutti, ortaggi, formaggi, prodotti semplici, ma carichi di genuinità; questo è ciò che Antonio Apa e Dario De Gaetano racchiudono e offrono nella loro curata Fescina, la piccola osteria flegrea di Quarto, a nord ovest di Napoli, nella zona detta anche Piana di Quarto.

Un luogo in cui regna la gentilezza e la voglia di raccontare e raccontarsi, senza presunzione, con tanta spontaneità ed energia. Un posto nascosto e lontano dal caos cittadino, ma dove ci si sente a casa, circondati dalla cura dei dettagli e dai sapori che le abili mani dei due giovani trasformano e rielaborano con coscienza e nel pieno rispetto della materia prima.

Legati da amicizia e da parentela acquisita, Apa e De Gaetano hanno messo a punto con passione e umiltà il loro concetto di osteria moderna, dopo aver fatto reciprocamente esperienze diverse e dopo averne raccolti i frutti.

Da loro troverete piatti della tradizione riletti con tecniche attuali, oltre a qualche piacevole incursione "extra moenia", derivante dalle esperienze fatte fuori regione, nel Lazio in particolare. Tanta umiltà e rispetto degli ingredienti che nel loro caso hanno spesso un nome e un cognome, come il Polpo di Luigi o le Carni della selezione Bifulco o il Pollo San Bartolomeo.

Crocché al limone

Crocché al limone

Una carta di vivande che si destreggia tra classici intramontabili della cucina napoletana e romana, rilette con guizzi identitari, come il Raviolo di pasta fresca all’uovo ripieno di ragù genovese, caciocavallo podolico e aceto balsamico invecchiato o i Vermicelli all’amatriciana, preparati con  guanciale, pomodoro San Marzano, pecorino e pepe. Una proposta efficace e varia, che segue il ritmo delle stagioni, se non addirittura la reperibilità giornaliera di talune materie prime.

Si comincia con un antipasto ampio e ben calibrato, lo Spuzzuliando, che già dal nome stuzzica il palato e mette allegria, una successione di piccoli bocconi che divertono senza appesantire, come i crocché di patate al limone o la zuppetta di sconcigli, accompagnata dalla baguette calda di loro produzione.

La Fescina è un luogo in cui emergono la passione e la voglia di dare ristoro agli avventori, con umiltà e voglia di ascoltare e di guardare avanti, un locale che merita di essere conosciuto, perla nascosta, proprio come il vicino mausoleo di Quarto, detto appunto “Fescina”, antica e preziosa rovina archeologica della zona dei Campi Flegrei, ancora troppo poco conosciuta, un particolarissimo monumento funebre di età romana, tra i più misteriosi dell’archeologia, unico per la struttura a cuspide piramidale delimitata da una recinzione molto bassa in opus reticulatum, una tipologia di copertura che non trova altri simili nella zona campana.

Zuppetta di sconcigli

Zuppetta di sconcigli

Polpo arrostito con salsa di melanzane e pomodoro

Polpo arrostito con salsa di melanzane e pomodoro

Un motivo in più per scoprire la serenità e la familiare accoglienza che il loro piccolo e curato locale riesce a dare.

La Fescina
corso Italia, 261
Quarto (Napoli)
+39.081.18464977
Prezzi medi: antipasti 6, primi 8, secondi 14, dolci 5 euro
Chiuso l'intero lunedì e la domenica sera; a pranzo aperto solo venerdì, sabato e domenica

 


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Fosca Tortorelli

napoletana, classe 1978, architetto e sommelier Ais. Fa parte dei Narratori del Gusto e insieme al Centro Studi Assaggiatori di Brescia partecipa a panel di degustazione nel settore enogastronomico. Collaboratrice della rivista L’Assaggio, oltre che di altre testate, è membro delle Donne del Vino

Consulta tutti gli articoli dell'autore