18-08-2017
Valeria da Montemerano, una delle cuoche più appassionate della nostra gastronomia, un esempio per chiunque voglia fare questo mestiere. Guida la cucina del suo ristorante Da Caino, nel piccolo borgo in provincia di Grosseto in cui è cresciuta, e del Winter Garden By Caino presso l'Hotel St. Regis di Firenze
Valeria Piccini va fiera, giustamente, della sua storia; e anche se l’ha raccontata molte volte, non è stanca di ripercorrerla e ricordarla. Fa bene, perché il suo è un percorso significativo, importante, che dovrebbe ispirare i tanti che oggi desiderano lavorare nel mondo della ristorazione. La storia di una ragazza che ha iniziato a lavorare nel bar della famiglia dell’allora fidanzato, poi compagno di vita in tutto e per tutto, Maurizio Menichetti. Un bar in cui la cucina è diventata gradualmente più importante, trasformandosi in un’osteria di paese, in quel piccolo borgo maremmano arroccato su una collina che si chiama Montemerano (da poco entrato nel novero dei "Borghi più belli d'Italia"). Coraggiosamente Valeria Piccini ha preso sulle proprie spalle quell’insegna di famiglia, interpretando come giusto l’eredità di chi l’aveva preceduta. Ma poi ha deciso di volere di più.
Polpo, nervetti e fagioli
Lumache con prezzemolo, limone, zucchine e cicoria
Bottoni di pollo alla Cacciatora con brodo e ribes
Pici con essenza di un'Amatriciana diversa e guanciale croccante
Piccione con more, trombette e radici
Il sapore dell'arcobaleno (qui la ricetta di questo dolce)
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare