09-01-2017

Savini a Milano, tartufi a tavola

La famiglia toscana sigla da poco un ristorante nell'NH di Palazzo Moscova. Piatti dai profumi irresistibili e non solo

Cristiano Savini, epigono di un'importante fam

Cristiano Savini, epigono di un'importante famiglia di tartufai con base a Palaia (Pisa). Ha aperto da poco nell’elegante boutique hotel NH di Palazzo Moscova a Milano un Truffle Restaurant e Cocktail Bar. E' la seconda declinazione del format, che ha preso il via nel 2015, con l'apertura del ristorante Truffle Experience all'interno dell'hotel Porta Rossa di Firenze

Poche settimane fa, all’interno dell’elegante boutique hotel di Palazzo Moscova, ex sede della prima stazione ferroviaria della città, è stato inaugurato il Truffle Restaurant e Cocktail Bar di Savini Tartufi. Il nuovo ristorante, aperto a ospiti dell’hotel e clienti esterni, consolida la sinergia tra l’azienda pisana e NH Hotel, iniziata nel 2015 con l’apertura del ristorante Truffle Experience al Porta Rossa di Firenze.

Savini sono tartufai da ben quattro generazioni. Una passione che si tramanda di padre in figlio a partire da Zelindo Savini, che ha creato il business, poi Luciano che ha ascoltato l'offerta e oggi, con Cristiano, l'azienda si è aperta al mondo, esportando in più di 40 Paesi. Proprio Cristiano ha avuto l’intuizione di concepire il format del Truffle Restaurant e Cocktail Bar, offrendo un luogo singolare ai milanesi amanti del tartufo e ai numerosi turisti che visitano la città nel corso di tutto l’anno.

Se il tartufo è il protagonista assoluto sulle tavole di questo ristorante, è altrettanto vero che il cuoco Emil Cerioli - già al fianco di Cesare Battisti al Ratanà - ha pensato di poter soddisfare l’ospite che non desidera gustare solo il prezioso fungo ipogeo, quindi la scelta è davvero ampia. Un ambiente molto riservato permette un pranzo veloce oppure una cena più slow con proposte che cambiano a seconda della stagionalità.

Taglioni al tartufo, un grande classico ben realizzato da Emil Cerioli

Taglioni al tartufo, un grande classico ben realizzato da Emil Cerioli

Entrando nel ristorante si ha la sensazione di esplorare un bosco toscano, proprio quello che la famiglia Savini conosce bene per la raccolta e lavorazione artigianale del tartufo. Una sequenza di sale, tra lounge e ristorante, per dare inizio a un singolare viaggio sensoriale e gastronomico. Per accedervi occorre passare dall’ingresso dell’hotel, passando per una piccola bottega targata Savini in cui poter fare acquisti.

Cerioli propone una cucina curata nel minimo dettaglio: esaltazione della materia prima con l’abbinamento al tartufo fresco di stagione, bianco o nero a seconda del periodo. Tra i piatti signature il tagliolino classico al tartufo, l’uovo di Paolo Parisi e il dolce Dai Dai con miele al tartufo. Lo chef esalta il tartufo misurando il suo talento tra il dolce e il salato senza preconcetti, con precisione e semplicità.

Se è vero che il tartufo è disponibile tutto l’anno, è certo che il bianco più pregiato dura da settembre a dicembre; ma poi si può usare il bianchetto fino ad aprile mentre il nero pregiato da novembre fino a marzo e lo scorzone da metà anno fino a novembre.

La sala milanese di viale Monte Grappa 12, telefono +39.02.62087322

La sala milanese di viale Monte Grappa 12, telefono +39.02.62087322

Parlando con Cristiano Savini si evince un desiderio che, per ora, appare come un'utopia: per contrastare lo strapotere di Alba, il giovane imprenditore toscano vorrebbe annullare i campanilismi tra San Miniato e Volterra e pensare a una denominazione comune “Toscana”. Le sfide ambiziose fanno di sicuro bene. Nel frattempo ci accontentiamo di gustare ottimi tartufi toscani a due passi da corso Como, 7 giorni su 7, a pranzo e a cena.

Truffle Restaurant e Cocktail Bar Savini Tartufi
c/o NH Palazzo Moscova
viale Monte Grappa, 12
Milano
+39.02.62087322


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Cinzia Benzi

laureata in psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione

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