02-03-2016
La storia dello Spaghetto Milano di Andrea Ribaldone inizia con la richiesta di Paolo Marchi di inventare un piatto che rappresentasse un omaggio alla città di Expo 2015, da servire quotidianamente nel ristorante di Identità Golose all'Esposizione Universale. Ma una volta finito Expo, lo Spaghetto ha continuato a crescere e a cambiare (foto Giorgio Annone)
C’era da aspettarselo, lo Spaghetto Milano non poteva rimanere un piatto legato solo ad Expo. «Il tutto si è evoluto, il metodo è lo stesso, ma i prodotti utilizzati sono diversi, li scelgo a seconda della stagionalità e soprattutto della regione in cui mi trovo, voglio più che mai rispettare i prodotti del territorio e la freschezza degli ingredienti» racconta lo chef Ribaldone. Lo Spaghetto Milano è il piatto creato dallo chef per Expo Milano 2015 – uno spaghettone cotto in acqua con poco sale, mantecato con un risotto alla milanese precedentemente cucinato e volutamente stracotto, guarnito da una gremolada di buccia d’arancia, limone, prezzemolo, olio extra vergine e aglio – . Questa è la ricetta base (che trovate spiegata nei dettagli qui), poi Ribaldone ha scelto di declinarla in tanti modi diversi, a seconda della città in cui il piatto è realizzato, dando così il via a una serie gustosissima di ricette. Lo chef del ristorante I Due Buoi di Alessandria, una stella Michelin, è infatti anche consulente per importanti realtà alberghiere in tutto il territorio nazionale, opportunità che ha stimolato la sua naturale curiosità a sperimentare.
Il gastro-illustratore Gianluca Biscalchin ha disegnato così il piatto di Ribaldone
Andrea Ribaldone, a sinistra, con il sous chef Domenico Schingaro
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Veneziana d’adozione, materana per amore, è laureata in storia medievale e su tutto ama fare due cose: leggere e mangiare bene. Ha lavorato per anni in una casa editrice, ora lavora nell'ufficio stampa di Identità Golose e non potrebbe essere più felice