08-12-2015
Una foto di gruppo che raccoglie alcuni tra i sostenitori dell'iniziativa lanciata dagli Alajmo. Da sinistra: Antonio Santini - Dal Pescatore, Massimiliano Alajmo - Le Calandre, Matteo Baronetto - Del Cambio, Francesco Cerea - Da Vittorio, Annie Feolde - Enoteca Pinchiorri, Giorgio Damini - Damini Macelleria & Affini, Raffaele Alajmo, Nicola Dell'Agnolo - Il Luogo di Aimo e Nadia
Compie dodici anni il Gusto per la Ricerca, il progetto inaugurato nel 2004 dai fratelli Raffaele e Massimiliano Alajmo insieme al dottor Stefano Bellon. Un’iniziativa che vuole promuovere l’impegno sociale e sostenere la ricerca scientifica. La raccolta fondi annuale trova in un pranzo di beneficienza di altissimo profilo, la maggior parte delle donazioni. Il 100% del ricavato viene donato a Enti che sostengono la ricerca nel campo delle malattie neoplastiche infantili. Lo scorso 30 novembre presso la Sala Rossa dell’Angelicum di Milano sono stati consegnati i fondi raccolti nel pranzo dello scorso 27 settembre. Tre importanti assegni che sono stati staccati a beneficio della Città della Speranza di Padova (il più grande centro di ricerca sulle malattie infantili d’Europa), della Clinica Pediatrica di Padova e alla Fondazione Bernardi di Conegliano, che si dedica all’assistenza, educazione e cura dei minori in situazioni di disagio sociale.
Gli Alajmo alla consegna degli assegni per il Gusto della Ricerca
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
sceneggiatrice e scrittrice, dalla scuola di giornalismo enogastronomico del Gambero Rosso è approdata a Identità Golose