19-06-2020
Riccardo Agostini immerso nella natura del suo Appennino. Ce ne porterà un grande assaggio, a Identità Golose Milano, in una cena speciale prevista martedì 23 giugno. Per prenotazioni clicca qui
Una collina sinuosa e affascinante tra Emilia Romagna e Marche. Un piccolo, bellissimo borgo di duemila anime che vi poggia soave. Dall’alto soltanto mattoni e tegole in cotto. Le montagne sono lì dietro, a far da guardia alla pace tra queste piccole viette, lì davanti un mare lontano ma non troppo, che da quelle altezze riesci a vedere soltanto quand’è il cielo che decide.
Un taglio orizzontale e definitivo che divide spazi celesti da tutto quel che c’è sotto.
Pennabilli è un luogo dell’anima, dove puoi rimetterti in pace col mondo: tutt’altri suoni e velocità rispetto a quelli che riecheggiano ovattati dalla costa. Un posto felice, dove Riccardo Agostini è tornato tempo fa e ha aperto il Piastrino: per sentirsi di nuovo a casa e costruire se stesso, la sua cucina, le sue prospettive. E un racconto che nella provincia riminese ha le sue salde fondamenta, ma che da li è stato in grado di muovesi, catturare attenzioni e mettere luci su un lavoro e un territorio straordinario, protetto dalla pace interiore dello chef e da quella dei luoghi che lo circondano.
Il Piastrino
Martedì 23 giugno Agostini sarà a Identità Golose Milano, primo hub internazionale dell'a gastronomia, per una serata speciale che gli consentirà di riprendere quel viaggio che ha interrotto per le cause che tutti conosciamo. La formula è ormai consolidata: per partecipare alla serata occorre prenotare attraverso la piattaforma TheFork, così da gestire al meglio i flussi in entrata e uscita. Sempre per questo motivo, saranno due le fasce orarie tra cui poter scegliere: 19,30 e 21. Rimane invariato il prezzo, 75 euro a persona per quattro portate (più un'entrée) e quattro calici in abbinamento.
Riccardo Agostini
Animella, porcini e ciliegie
Cappelletto di primosale, brodo di prosciutto e storione
Coniglio, cicoria e pistacchio
Raviggiolo ai fiori di sambuco e piselli
Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano
a cura di
abruzzese, classe 1979, nel mondo della comunicazione dal 2001. Negli ultimi anni ha maturato una specie di ossessione per la ricerca continua di cuochi emergenti. Mangia, beve, scrive: di territori e ingredienti, di produttori e cuochi. E scatta tante foto, per non dimenticare nessun particolare
Lo straordinario gruppo del Piastrino a Pennabilli sulle colline alle spalle di Rimini e di San Marino. Riccardo Agostini, chef-patron di un pezzo di paradiso in terra, è il secondo da sinistra con accanto la moglie Claudia. Davanti al banco, sulla sinistra, Marco Valli, pasticciere, quindi, verso destra, dopo Paolo Marchi, Ivano Lizzambri, sommelier, Lucia Angelini, resposabile della sala, Enrico Pagani, sous chef, Metà Marillo, jolly, Sebastiano, stagista da Alma, infine Jordan Guerieri, primi piatti e salse
Muri di sasso grigio si incastonano nel verde del parco Begni: a Il Piastrino di Pennabilli, dallo chef-patron Riccardo Agostini, si sta proprio bene
Riccardo Agostini, chef-patron de Il Piastrino di Pennabilli (Rimini), fotografato martedì a Identità Golose Milano