05-05-2019
«Quando Identità Golose mi ha chiesto di cucinare con Josean Alija mi si è acceso un sorriso. Ho sempre guardato con molta curiosità al suo lavoro: ha uno stile così personale e molto distante sia dalla scuola di Ferran Adrià sia da quella del Mugaritz. Esprime una purezza e una semplicità quasi monacali, è concentrato tantissimo sul prodotto, sempre chiaro e leggibile». Il talento sa riconoscere anche quello degli altri (oppure diciamola con Elbert Green Hubbard: "C’è qualcosa di molto più prezioso, raffinato e raro del talento. È il talento di riconoscere le persone di talento") e Riccardo Camanini anche in questo ha le carte perfettamente in regola. Insomma: ci sono tutte le potenzialità per poter dire che la speciale cena a quattro mani Alija-Camanini, evento unico la sera di martedì 7 maggio a Identità Golose Milano, sarà indimenticabile.
Il cuoco di Lido 84 firmerà 4 corse: «Ho scelto 4 piatti dai gusti non troppi prepotenti, per non soverchiare la proverbiale delicatezza ed eleganza di Josean».
Tartare di seppia, burro di anguilla affumicato, topinambur
84 ore e 11 minuti di fusilli, pomodoro Marinda e pistacchi
Riso cotto nell’acqua di governo di mozzarella e zenzero
Torta di rose cotta al momento
E Alija? Alcuni dei piatti che proporrà ve li abbiamo già presentati qui, parlando della cena che lunedì 6 maggio vedrà lo spagnolo protagonista in un assolo da non perdere. Uno, invece, è completamente nuovo. Vediamo allora cosa ci farà gustare il 7 maggio.
Brodo di fagioli e verza Crocchetta di prosciutto iberico e formaggio «I nostri aperitivi raccontano della nostra identità di cucina, come nel caso del brodo, offerto come benvenuto e che caratterizza molti dei piatti di Josean. La crocchetta è ispirazione dei pintxos tradizionali, parte fondamentale della cultura gastronómica del País Vasco».
Piselli "lagrima" con brodo di calamaro
Cappasanta, cavolfiore e brodo di molluschi «La cappasanta è cucinata a bassa temperatura e sottovuoto in olio d’oliva, il purè di cavolfiore accompagna la texture cremosa e il fondo di molluschi esalta il sapore marino e iodato».
Besugo con crema di rabarbaro
Foie gras, carote e makil goxo
E per finire, piccola pasticceria con i Bigné al cioccolato
Per prenotare (ultimissimi posti!) clicca qui, il costo è di 100 euro a persona, bevande questa volta escluse.
Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano
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A cura della redazione di Identità Golose