11-02-2013

Della birra e altre storie

Un pomeriggio passato tra la saggezza di Sadler e un mare di cose buone. Da bere e da mangiare

Claudio Sadler tiene banco allo stand di Birra Mor

Claudio Sadler tiene banco allo stand di Birra Moretti. Il cuoco trentino di adozione milanese è tra i precursori della birra in cucina, un pensiero ampiamente esplorato dall'azienda pluricentenaria, negli spazi di Identità Milano e accanto alla cucina del Milano Food & Wine Festival (foto di Sonia Santagostino)

Sadler superstar. Claudio Sadler allo stand di Birra Moretti ha raccontato (e cucinato) di come sia orgoglioso della passata edizione del Concorso Birra Moretti Grand Cru che l’ha visto presidente, di come il suo amore per la birra in cucina non è recente, di quanto spera che quest’ingrediente sempre più prenda piede tra i cuochi giovani italiani e non. E nel pomeriggio Eugenio Boer www.enoctratia.com (menzione miglior utilizzo birra Premio Birra Moretti Grand Cru 2012) è la prova vivente dei migliori auspici del maestro.

Clement Vachon di San Pellegrino e Davide Oldani, cuoco del D'O di Cornaredo (foto Fabio Lombrici)

Clement Vachon di San Pellegrino e Davide Oldani, cuoco del D'O di Cornaredo (foto Fabio Lombrici)

Poco dopo la "mezza" da Acqua Panna - San Pellegrino lo spazio si riempie di musica e alcuni fortunati assaggiano il piatto di Lorenzo Cogo a cui si sono ispirati i suoni di Roy Paci. Il ritmo si gode fin dai divani di Grana Padano dove gli ospiti si rilassano quieti sfuggendo al caos della pausa pranzo. L’attesa per l’apertura della Lavazza vede il pubblico di Identità sempre più fraterno e entusiasta.

All’incrocio tra Molino Quaglia e Pastificio Felicetti c’è un ingorgo gastronomico, una nuova ora di punta da consigliare alle migliori metropoli! Gli stand stanno cominciando a sfornare, saltare, impiattare: da Bonaventura Maschio si pensa di passarci per il goccetto di fine serata, invece Simone Padoan spiega le pizze create con i prodotti della distilleria di Conegliano: oggi pizza con capasanta marinata nella Prime Uve, tartare di manzo con Prime Uve Oro e una salsa chantilly di polenta con uve di Amarone e Prime Uve Nero. Accanto si continua a masticare da Pastificio dei Campi con gli spaghetti alla colatura di Alici di Cetara di Pasquale Torrente. Tripudio con i formaggi di Valsana, selezionatori e distributori di qualità (speciale la verticale di Castelmagno: 3 e 9 mesi di montagna e un 7 mesi d’alpeggio naturalmente erborinato). Anche da Beppino Occelli il colesterolo si alza, ma molto volentieri. Il suo burro è da dipendenza. 

(foto Fabio Lombrici)

(foto Fabio Lombrici)

Altri incontri per approfondire e raccontare novità: Vino Libero spiega perché l’idea è andare “oltre”. Oltre i disciplinari, liberi di fare di più e meglio, di tutelare il consumatore e proteggere il territorio. Standin ovation per la presentazione di H2D’O il nuovo bicchiere da acqua (da un lato liscia, dall’altro gasata) creato da Davide Oldani insieme a Acqua Panna – San Pellegrino. Berlucchi in contemporanea sceglie Identità per eXtremo rispetto, progetto in linea con il tema del Congresso. Bollicine grandiose: 2004, 2005 e un’anteprima la 2006 presentate da Arturo Ziliani, enologo dell’azienda.

Anche tra gli stand si sbevazza, Consorzio Tutela del Bardolino DOC o Duca di Salaparuta per citare due estremi geografici che uniscono idealmente tutto lo stivale, dalle rive del Garda alla Sicilia. Ancora fame? Gusto pieno da Divine Creazioni Surgital con paste ripiene da abbinare ai sughi più golosi oppure la grande eleganza del salmone selvaggio affumicato e le sue uova da Alaska Seafood. Non ancora stufi, non si vede l’ora di domani.


Primo piano

Gli appuntamenti da non perdere e tutto ciò che è attuale nel pianeta gola

a cura di

Cecilia Todeschini

laureata in Antropologia, pratica esercizi di catering. Scoperto il mondo agricolo della campagna tortonese, ama andare per insegne gastronomiche londinesi

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