18-09-2018
La festa alla conferenza stampa di stamattina, giorno 1 di Identità Golose Milano, il primo Hub Internazionale della Gastronomia, una grande vetrina e una finestra aperta sul mondo in via Romagnosi 3, nel centro di Milano (gli scatti della mattinata sono di Sonia Santagostino). Prenotazioni: identitagolosemilano.it/prenotazioni
Folla delle grandi occasioni, direbbero i cronisti d’antan, al giorno uno di Identità Golose Milano, il progetto più ambizioso del corso quindicennale di Identità Golose. Un centinaio tra invitati e giornalisti, cifra che lieviterà nel corso dell’open day di oggi e domani, studiati per far accedere pubblicamente il maggior numero di persone possibili al nuovo Hub di via Romagnosi 3. Il nastro l’ha tagliato idealmente Claudio Ceroni, presidente di MagentaBureau: «Per noi è un momento splendido, che arriva al termine di 7 mesi ininterrotti di lavoro. Con l’architetto Egidio Tordera abbiamo iniziato a lavorare a Natale. Abbiamo finito di mettere a punto le ultime cose questa notte». Tanto lavoro per dare frutto «A un progetto molto semplice e complicato al tempo stesso, ideale prolungamento dell’esperienza di Expo. Senza l’Esposizione Universale, non solo non esisterebbe l’Hub che inauguriamo oggi, ma l’intera città non sarebbe quella che conosciamo oggi. Milano che conserva e inventa allo stesso tempo, oggi più che mai». Il nocciolone dell’Hub includerà il nocciolo di Identità Expo: «In quei 6 mesi si sono accomodati alla nostra tavola 56mila persone, molte delle quali non erano mai entrate in un ristorante stellato. Vogliamo che questo possa accadere anche in città. Per questo offriremo un menu accessibile, 75 euro vini inclusi. Un prezzo ragionevole per avvicinare ai grandi cuochi d’Italia e del mondo il maggior numero di persone possibile».
Claudio Ceroni, Paolo Marchi, Davide Rampello
MAESTRO. Al forno, Franco Pepe
Il battesimo di Davide Oldani
Annie Feolde e Moreno Cedroni
Si riconoscono Alberto Santini, Paolo Brunelli, Davide Oldani e Pino Cuttaia
Paolo Marchi e Andrea Ribaldone
Andrea Amato e Claudio Scavizzi
Passaggio di consegne tra lo chef di Identità Expo Domingo Schingaro (a destra) e Alessandro Rinaldi, nuovo resident chef di Romagnosi
Ospiti alla scoperta dei nuovi spazi
I cadeaux per gli intervenuti
Elisa Pella, Giulia Corradetti, Alessandra Piazzoni, Paola Jovinelli, Cinzia Benzi, colonne del progetto
Gli appuntamenti da non perdere e tutto ciò che è attuale nel pianeta gola
a cura di
classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt